Pallacanestro

A Reggio Calabria una statua per Massimo Mazzetto, cestista scomparso ad appena 21 anni

Il giocatore della Viola morì in un incidente stradale il 18 giugno di 36 anni fa. Era una promessa della pallacanestro azzurra.

Il 18 giugno 1986 morì ad appena 21 anni, in seguito ad un tragico incidente tra le strade cittadine di Reggio Calabria, Massimo Mazzetto, promettente cestista della Viola. Promessa delle nazionali azzurre, l’atleta padovano è stato ricordato negli anni con una strada e un centro sportivo intitolati a lui.

Ora, grazie al moto del Comitato Massimo Mazzetto e della comunità cestistica e sociale reggina e padovana, è pronta la nuova statua per ricordare la canotta numero 14 della Viola. Verrà inaugurata oggi 18 giugno alle 18 e verrà collocata nella nuova area del Waterfront di Reggio Calabria. Una statua dai tantissimi significati creata dall’artista Katrin Pujia, tutta da scoprire pronta a valorizzare il lungomare Falcomatà.

Dopo i saluti istituzionali dei sindaci facenti funzioni Paolo Brunetti e Carmelo Versace, sono previsti gli interventi di Andrea Mazzetto, fratello di Massimo, dell’ex presidente Viola Gianni Scambia e di due compagni di squadra, Donato Avenia e Paolo Cocchia che hanno giocato insieme a Mazzetto nella Viola Reggio Calabria e nella nazionale juniores.

Nel corso della manifestazione saranno distribuiti i dvd del film “Viola contro tutti”, messi a disposizione dall’Associazione Culturale Violainside.