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Anche in Calabria sarà attivato il numero unico emergenze 112, centrale a Germaneto

Ieri in prefettura a Catanzaro, l’incontro istituzionale per l’attivazione della Centrale nella sede della Protezione Civile regionale.

Il 112 non sarà più il numero per chiedere l’intervento dei Carabinieri, mentre scompariranno il 113, 115 e 118, ma sarà il numero unico da utilizzare per le emergenze, come avviene già in altre regioni d’Italia. Anche la Calabria avrà una Centrale Unica di Risposta (CUR) per la gestione del numero di emergenza 112. Alla presenza del vice direttore generale della Pubblica sicurezza Maria Teresa Sempreviva, si è tenuto ieri un apposito incontro istituzionale in prefettura a Catanzaro.

Alla riunione hanno partecipato anche il prefetto di Catanzaro Maria Teresa Cucinotta, il presidente della Regione Nino Spirlì, il direttore per l’Ufficio di coordinamento delle Forze di Polizia, Vittorio Lapolla, il commissario della sanitàin Calabria Guido Longo, il rappresentante della Conferenza Stato-Regioni Alberto Zoli, il dirigentedella protezione civile Fortunato Varone, Fabrizio Giusti, rappresentante del MISE, ed il dirigente superiore tecnico della Polizia Eligio Iafrate. Presenti anche i Prefetti e i Questori delle Province calabresi, i vertici regionali e provinciali delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e delle Capitanerie di Porto, nonché i referenti del servizio Sanitario Regionale.

Sono state illustrate le modalità e le fasi di avvio di un percorso che consentirà, anche nel territorio della Regione Calabria, di avviare il Numero Unico Europeo di emergenza 112. Il servizio sarà attivato presso una sala operativa dedicata che sarà allestita nei locali della Protezione civile regionale di Germaneto. La realizzazione del progetto prenderà le mosse dalla prossima sottoscrizione di un apposito protocollo tra il Ministero dell’Interno e la Regione Calabria”.

Come funzionerà

Gli operatori della Centrale unica di risposta Numero unico d’emergenza 112, quando sarà attiva, smisteranno le telefonate, dopo aver localizzato il chiamante e individuata l’esigenza, all’ente competente per la gestione della situazione di emergenza: Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco o emergenza sanitaria.