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Bonus idrico e acqua potabile fino a mille euro, cosa sono e come ottenerli

L’obiettivo di questo provvedimento è incentivare la sostituzione dei rubinetti e sanitari con nuove soluzioni a flusso di acqua limitato, quindi capaci di ridurre gli sprechi d’acqua.

La misura è inserita nei commi che vanno dal 61 al 65 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2020. Previsto uno stanziamento di 20 milioni di euro.

Tocca al Ministero dell’Ambiente emanare il Decreto attuativo e le modalità per chiedere il contributo. Intanto vediamo cosa precede la normativa inserita nella legge di Bilancio.

Come funziona il Bonus Idrico 2021

Il comma 62 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio, il Bonus Idrico è concesso alle persone fisiche residenti in Italia, per un importo massimo di 1.000 € per ogni beneficiario e si può usare entro il 31 dicembre 2021.

Tra le spese ammesse troviamo sia la fornitura che l’installazione di wc in ceramica con un volume massimo dello scarico che sia uguale o inferiore ad almeno 6 litri a quello precedente. Tra le spese sono comprese anche le opere murarie connesse all’intervento e la dismissione dei dispositivi precedenti.

Altri interventi ammessi sono l’acquisto e l’installazione dei rubinetti, sia del bagno che della cucina, inclusi i soffioni della doccia. Anche in questo caso le soluzioni devono prevedere una riduzione della portata dell’acqua di 6 litri al minuto. Per quanto riguarda i soffioni e le colonne della doccia devono avere portata uguale o minore di 9 litri al minuto.

Il comma 64, infine, prevede che che: “Il bonus idrico di cui al comma 62 non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente”.

Per conoscere i dettagli legati alle modalità di richiesta del bonus, come detto sopra, dovremo attendere il Decreto Attuativo del Ministero dell’Ambiente che arriverà entro 60 giorni dall’approvazione della Manovra Finanziaria.

Bonus Acqua Potabile: in cosa consiste

Oltre a questo, tra i provvedimenti mirati all’ottimizzazione delle risorse idriche troviamo anche il bonus acqua potabile. Potrà essere richiesto da chi desidera installare presso la propria abitazione un sistema di filtraggio e miglioramento delle acqua destinate al consumo. Il contributo ammonta a 1.000 euro. Anche in questo caso occorre attendere ulteriori indicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate..