Gesto altamente simbolico e forte nel territorio dell’Alto Mesima poche ore fa, nella Giornata internazionale della solidarietà umana. Protagonisti i comuni di Acquaro e Dasà. Una delegazione delle organizzazioni sociali di Acquaro (la sede territoriale della Croce Rossa, la Proloco, l’Arci e l’ “Odv avvocato Felice Antonio David”) oggi, hanno fatto dono di una cassettina di frutta agli anziani della casa di riposo “P.Rosano” di Dasà.
All’interno, c’erano arance,mandarini, limoni, kiwi, cachi e noci. Identica cosa hanno fatto alcuni sodalizi dasaesi (l’Asd Dasà, l’Associazione Culturale dasaese e il Movimento Aquila Rossa)con agli anziani, ospiti nella casa di riposo “Mons. Francesco Luzzi” di Acquaro. Un’azione di solidarietà forte, «di fratellanza e assistenza reciproca. Un segno di rispetto, di attenzione, tra due comunità.
Proprio nel giorno della giornata della solidarietà umana. Perché una comunità solidale è una comunità solida». Cosi viene descritto il tutto, nella lettera data insieme alle due cassettine. Il punto nevralgico è proprio questo: un’alleanza sociale, tra le associazioni dei due comuni. Sviluppata concretamente a febbraio 2020 e che ancora oggi vede impegnate tutte le sigle succitate «con l’obiettivo di creare un futuro più prospero, etico, sociale».
Prova tangibile di quanto suddetto la si trova in un passaggio della missiva dove si può leggere: «Siamo un corpo solo, accomunati da un destino comune che solo insieme possiamo cambiare» frase molto incisiva, sunto perfetto del tutto. Quanto fatto nella giornata della solidarietà umana non è quindi da annoverare come semplice coincidenza. Ma evidenzia e sottolinea l’unità, la fratellanza, la solidarietà e il rispetto di due comuni. Limitrofi tra loro, con tantissime analogie, quest’anno ad accomunarle c’è stata purtroppo anche la zona rossa (ai primi di marzo a Dasà, ai primi di settembre ad Acquaro).
Da anni si parla di fusione dei comuni (nel discorso rientra anche Arena altro paese vicino). Burocraticamente, ci vorrà ancora un pó prima che ciò avvenga, quanto successo tuttavia è un fattore positivo a riguardo.