Il direttore sporivo di Vibo Valentia rimarca l’assenza di attestati e riconoscimenti sul territorio per il risultato raggiunto che dà lustro a tutta la provincia.
Il 10 marzo iniziano i quarti dei play off scudetto di Superlega e la Tonno Callipo Vibo Valentia sarà tra le protagoniste annunciate, avendo conquistato il quinto posto e il pass anticipato alla seconda fase del massimo campionato di pallavolo maschile. Un risultato storico, non solo per il piazzamento in regular season mai raggiunto finora, ma anche perché Vibo Valentia rimane l’unica portabandiera del Meridione a a giocare per lo scudetto.
“Di fronte a tutto questo, ci si sarebbe aspettati una maggiore attenzione da parte della città, della provincia”, si rammarica il direttore sportivo Ninni De Nicolo ai microfoni di Radio Onda Verde.
“Non è stato dato il giusto valore a un risultato che porta prestigio a Vibo Valentia e al suo territorio – ha aggiunto il dirigente giallorosso – Vorrei sottolineare come non siano arrivati attestazione e riconoscimenti per il traguardo raggiunto da parte di enti ed istituzioni comunali e provinciali. Lo meritava e lo merita la squadra, la società e il presidente Callipo per gli sforzi che fa da venti anni per mantenere la serie A in questo territorio, come unica rappresentante del Sud. Credetemi, non è facile fare pallavolo ad alti livelli da Roma in giù e Vibo la sta facendo”.