Il presidente regionale della Fidal ha ricordato la figura del suo prdecessore Ignazio Vita per anni ai vertici della federazione.
L’ultima festa dell’Atletica calabrese era stata il 27 dicembre 2019, prima della pandemia che ha bloccato tutto, Dopo oltre due anni il mondo dello sport si è ritrovato nella stessa sala della Cittadella Regionale a Catanzaro. Il presidente Vincenzo Caira, con l’intero C.R. calabro, ha voluto fortemente riprendere la tradizionale festa per dare maggiore slancio alla ripartenza oramai avviata. Dalle presenze e dall’entusiasmo in sala si può ben dire che lo scopo è stato raggiunto. Esordienti, categorie giovanili, assoluti e master, con i rispettivi tecnici o dirigenti, tutti, donne e uomini, hanno risposto all’appello. La kermesse, doverosamente, è iniziata con un commosso ricordo, seguito da un minuto di raccoglimento per Ignazio Vita, che per diversi lustri, ha guidato la Fidal Calabria con equilibrio e buon senso.
Commozione anche per il ricordo del giudice di gara Franco Rinaldi che, prematuramente, ci ha lasciato da poco. Il presidente Caira nel suo intervento ha spiegato i motivi dell’assenza di Alessandro Londi, segretario nazionale della federazione. Federazione comunque presente con il video messaggio di Stefano Mei, ieri campione a tutto tondo, oggi alla guida della Fidal nazionale. Sempre Vincenzo Caira ha illustrato l’attività svolta dalla sua elezione ad oggi, le difficoltà incontrate, quanto realizzato e i progetti per il futuro.
«Siamo ripartiti dopo due anni di Covid. C’è una grossa richiesta non solo a livello nazionale, ma soprattutto regionale. Abbiamo superato i 3.500 tesserati e dobbiamo far fronte a tutte le richieste nei diversi territori, nonostante la mancanza di impianti adeguati – è stato il commento del Presidente Caira -. L’unica pista completa è a Reggio Calabria e spostarsi diventa spesso problematico. La Fidal si è dotata dello speedypass sistema di cronometraggio all’avanguardia – ha spiegato Caira – perché i sacrifici degli atleti ad ogni livello vanno rispettati. Migliorare di un solo decimo di secondo per molti è un traguardo che richiede mesi di sacrifici, perciò, dobbiamo essere in grado di misurare al meglio questi miglioramenti quando ci sono».
Nonostante le criticità e i problemi che molto spesso impediscono e ostacolano i percorsi di crescita, il Presidente Caira sta puntando molto sulle scuole e sulle università, veri e propri bacini di giovani atleti. A questo proposito è stata avviata una collaborazione con l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro dove l’atletica troverà più spazio nel corso di laurea in Scienze motorie.
Il presidente del Coni regionale, Maurizio Condipodero, ha voluto tributare al compianto Ignazio Vita un suo personale ricordo ma ha sottolineato pure l’importanza dell’atletica leggera per tutte le discipline sportive. Anche lui ha messo “il dito nella piaga” per la mancanza di impianti idonei.
Walter Malacrino, segretario di Sport e Salute, ha ricordato a tutti che “gli atleti sono sempre un modello da seguire”. Filippo Mancuso, presidente del Consiglio Regionale della Calabria, già sportivo praticante, tecnico di calcio, ha ricordato i valori dello sport, invitando amministratori e dirigenti di società a saper cogliere le opportunità che bandi nazionali e regionali offrono.
Subito dopo è partito il festival delle premiazioni con targhe, coppe e confezioni di Cirò Librandi per rinnovare la tradizione delle premiazioni olimpiche nell’antica Grecia. Campioni italiani e regionali, di tutte le categorie, quanti hanno vestito la maglia azzurra della rappresentativa nazionale e quanti hanno migliorato record regionali: citiamo solo Riccardo Ferrara, Carabinieri BO e Luca Ursano, Cosenza K42, entrambi sesti, nel getto del peso il primo e sui 10000 il secondo, agli Europei Under 23 di Tallin ’21. Targa speciale del presidente Mancuso per il giovane atleta paralimpico Fabrizio Mirante, Aspet Siracusa e Fiamma Atl. Catanzaro, per gli ottimi risultati raggiunti nella velocità, inserito nella lista dei primi cinque di interesse nazionale in vista della trasferta in Finlandia per gli Europei di giugno.
