Calcio

Eccellenza. Il Sersale la spunta sul Soriano di misura

La formazione catanzarese e passa alla semifinale per la serie D.

lSersale – Soriano 1-0

SERSALE: Parrottino; 6 Scalise 6,5, Tassoni 6, Corosiniti 6,5; Menniti 6,5, Leta 6 (17′ st Costa 6), Comito 6,5, Arena 6 (26′ st Grandinetti 6), Platì 6,5 (37′ st Alfieri sv); Zurlo 5,5, Nesticò 7 (31′ st Caliò 6). A disp. Russo, Torchia, Cristaudo, Talarico, Russo. All. Saladino.
SORIANO: Nania 6; Romeo 5, Camara 6, Macrì 5 (40′ st Capellupo sv); Mangano 6,5 (45′ st Nesci sv), Bellia 5,5 (30′ st Crimiti 5,5) Tozzo 6,5, Greco 6 (20′ st Santaguida 6), Traorè 6,5, Armignacca 6,5 (30′ st Bardari 6) Dezai 5,5. A disp. Stillitano,, Percopo, Ienco, Maiuolo. All. Parentela.
ARBITRO: Alessandro Petrosino di Lamezia Terme (Fabrizio Perri di Lamezia Terme e Mirko Cardia di Locri)
MARCATORI: 3′ st Nesticò (SE)
NOTE: Partita giocata sotto un tempo soleggiato e con un clima abbastanza caldo. Ammoniti: Greco (SO), Nesticò (SE). Espulsi: Romeo (SO). Angoli 2-4. Rec: 1′ pt-7′ st

La classifica non contava più per nessuna delle due formazioni e, si sa, quando i tre punti si trasformano in “dentro o fuori” tutto diventa una roulette russa. Sersale-Soriano non è stato il classico testa/coda che aveva sentenziato la graduatoria finale del mini-torneo ma una gara ragionata e ben equilibrata da ambo le parti. Alla fine l’hanno spuntata “i lupi” ma non senza fatica.
La prima frazione presenta un Soriano propositivo e ben ordinato, spinto dalla consapevolezza di non avere pressioni o obblighi e quindi di esprimersi con più leggerezza mentre ai giallorossi, invece, scottava maggiormente il pallone forse per il fardello del primato in classifica. Come detto, ospiti inizialmente più pericolosi e, di fatto, la prima vera occasione arriva dai piedi di Traorè che, al 21′, sfrutta una svista difensiva locale in una zona ssnguinosa del campo con l’esterno rossoblù che riesce ad entrare in area ma conclude alto. La risposta dei padroni di casa arriva sette minuti dopo con Platì il quale, dal settore sinistro del campo, riesce ad imbucarsi in area ma, dopo una finta a rientrare, conclude fuori dallo specchio della porta.
Nella ripresa, invece, si nota una leggera inversione di tendenza con un Sersale più tonico e che trova, al minuto 3, quello che sarà poi il gol-qualificazione: distrazione difensiva in area vibonese con Nesticò, in agguato nell’area piccola, che può siglare il suo secondo gol alla compagine rossoblù dopo quello nel mini-campionato. I ragazzi di Parentela partono inizialmente più lenti e, cinque minuti più tardi, rischiano anxhe il doppio svantaggio sprecato però da Leta il quale, a porta praticamente sguarnita, manda a lato. La reazione ospita arriva al 18′ st con Mangano che si trova nel posto giusto (in area piccola) al momento di un lancio del compagno ma l’impatto col pallone è di poco impreciso. Alla fine un Soriano comunque volenteroso, e con un uomo in meno, non riesce nell’impresa. Finisce 1-0 e ora la formazione di Saladino aspetta, sempre tra le mura amiche, la vincente tra Locri e Scalea.