Il responsabile del mercato rossoblu soddisfatto per il pacchetto degli Under, anche dei gioiellini della cantera vibonese.
“Stiamo lavorando per completare la rosa con tre-quattro over soprattutto al centro e in difesa. Sono molto soddisfatto del lavoro fin qui fatto e del pacchetto degli under, anche quelli che avevamo già in casa“. Così il ds Francesco Lamazza parla del mercato della Vibonese.
La squadra affidata alle cure tecniche di Giacomo Modica dovrà essere messa in piedi per fare un campionato di alto livello, ne è consapevole il direttore sportivo, lo chiede il blasone e lo chiedono i tifosi per tornare a riempire il Razza, ma non mancano le insidie in un campionato tutto da decifrare, sia per le protagoniste, sia perchè indovinare gli under sarà fondamentale. “Non facciamo proclami – aggiunge Lamazza – Non mi è mai piaciuto farli, ma soprattutto dobbiamo ancora vedere come si costruirà il gruppo in una squadra completamente rinnovata come la nostra. Dire oggi cosa faremo è certamente un azzardo, di certo lavoriamo per fare bene. Siamo partiti in leggero ritardo e dobbiamo colmare il gap con squadre che dal punto di vista dell’amalgama sono più avanti di noi in questo momento”.
Per questo motivo, per affinare l’intesa tra i giocatori, la società ha deciso di prolungare il ritiro a Trepidò di Cotronei oltre il 14 agosto, termine inizialmente previsto. “Abbiamo chiesto al presidente di rimanere qualche giorno in più – spiega il ds – Così dopo due giorni di riposo per permettere ai giocatori di trascorrere il Ferragosto in famigli, il 16 agosto ci ritroveremo ancora in ritiro, sicuramente con la squadra al completo o quasi”.
Il caso Giarre fa slittare l’inizio del campionato di una settimana, dal 4 all’11 settembre, mentre la Coppa Italia dovrebbe partire regolarmente il 21 agosto. “Per noi una settimana in più di preparazione è importante, al momento questa situazione fa il nostro gioco”, osserva Lamazza.
Ma dove vuole arrivare la Vibonese e quali sono le favorite del Girone I prova a fare un pronostico lo stesso dirigente rossoblu. “Sicuramente vogliamo fare la nostra parte, ma come detto non faccio proclami. Per quanto riguarda le favorite, sicuramente sono tre le squadre da battere: il Catania ovviamente e poi il Lamezia Terme e il Trapani, subito dopo metto il Santa Maria del Cilento e Acireale che potrebbero riservare delle sorprese. Dove ci collochiamo noi lo dirà il campo”.
Infine uno sguardo al Girone I, coe potrebbe essere composto, in attesa di sapere il 7 settembre (giorno dell’udienza al Tar del Lazio) se il Giarre ci sarà o meno? “A parte le siciliane e le calabresi, potrebbero farne parte, se dovesse rimanere il Giarre, tre campane, si parla di Angri, Santa Maria del Cilento e Paganese, ma è tutto da vedere”. conclude.
Prossimo appuntamento con il campo per la Vibonese, aprte gli allenamenti, è per il 13 agosto quando sul terreno di gioco del PalumboSila è in programma un nuovo test match contro un’avversaria di Promozione.