Il direttore sportivo parla della sfida al Lamezia Terme e si dice soddisfatto dei giovani rossoblu
In vista del derby di Serie D tra Vibonese e Lamezia Terme, in programma domani – domenica 13 novembre – al Luigi Razza, abbiamo sentito il direttore sportivo della società di via Piazza d’Armi. Francesco Lamazza ha risposto a tutte le nostre domande, compresa quella sui giovanissimi arrivati in prima squadra dal settore giovanile.
Direttore, partiamo da Szymanowski, domanda quasi obbligata, come sta e soprattutto quando è previsto il suo rientro?
Szymanowski sta già meglio, ha già iniziato ad allenarsi, seppure a parte, ma non so dire quali possano essere i tempi di recupero e quando potremo vederlo di nuovo in campo. Per noi e per il nostro progetto è un elemento fondamentale per cui spero che ciò possa avvenire al più presto.
Parliamo del derby con il Lamezia Terme di domani al Luigi Razza. Che partita vedremo secondo lei?
Guardi, io ho avuto la fortuna di avere con me entrambi gli allenatori. Novelli come Modica hanno una visione di gioco similare, questo vuol dire che sicuramente sarà una bella partita, spero divertente per il pubblico e con una nostra vittoria.
Il risultato finale, in caso di vittoria di una delle due squadre, potrebbe cambiare qualcosa in termini di squadra destinata a provare a contrastare la marcia del Catania?
Il risultato non cambierà nulla per nessuna delle due squadre, per noi come per loro è importante vincere, lo è di più per i nostri tifosi che stanno tornando a riempire il Luigi Razza. E’ presto per dire, però, chi e come sarà l’antagonista degli etnei. Il campionato è ancora lungo e può ancora succedere di tutto, nel senso che anche il catania potrebbe attraversare un momento no e quelli dietro dovremo essere pronti ad approfittarne se ce ne sarà l’occasione.
Chi vede come quarta incomoda dietro alle prime tre della classifica?
A me piace tanto il Real Aversa, è una squadra giovane che gioca bene. E poi deve ancora recuperare due partite, questo vuol dire che potenzialmente è nella zona del podio.
Torniamo in casa Vibonese. I tanti infortuni hanno visto la convocazione di alcuni giocatori della formazione Juniores, ultimo della serie La Torre, ma già in prima squadra c’erano – da titolari- De Marco e Anzelmo, cosa ne pensa del settore giovanile, sembra un buon serbatoio a cui attingere?
Effettivamente i giovanissimi che sono arrivati in prima squadra mi hanno fatto tutti una buona impressione. Devo fare i complimenti al nostro responsabile del settore Carlo Lico che, con i suoi collaboratori, in questi anni ha svolto un buon lavoro e i risultati iniziano a vedersi. Tanti ragazzi dell’anno scorso adesso giocano titolari in diverse squadre di Promozione, Eccellenza e Serie D. Basta guardare in casa nostra con De Marco e Anzelmo che sono diventati indispensabili per la nostra economia di gioco. Sono due under bravissimi e sono venuti fuori proprio dal nostro vivaio.
Un’ultima domanda. Il rientro di Trajkowski sulla fascia sinistra è stato fondamentale nelle ultime partite della Vibonese, è d’accordo?
Sì, Dejan è un giocatore di esperienza e il suo rientro ci ha ridato sicurezza. Adesso aspettiamo di recuperare Szymanoski. Con la squadra al completo sono convinto che ci sarà da divertirsi.