Dopo l’annuncio del nuovo presidente del sodalizio napitino, che sarà Holmo Marino, arriva la firma del noto imprenditore prsidente della Tonno Callipo Vibo Valentia.
In giornata la Real Pizzo ha comunicato il nome del nuovo presidente che sarà Holmo Marino, imprenditore nel campo assicurativo, “vecchia” gloria e bandiera del calcio napitino che per i prossimi 4 anni guiderà la compagine biancoazzurra.. Subito dopo è giunta nelle redazioni anche l’impegno di Pippo Callipo e della sua azienda a sostegno del calcio nella città napitina. Un impegno che ha il sapore di un vero e proprio rilancio del calcio a Pizzo, verso categorie superiori.
L’invito da parte di un gruppo di amici e dirigenti della rigenerata Società sportiva ad assistere ai lavori dell’assemblea per il rinnovo delle cariche sociali e l’elezione del presidente, ha acceso la curiosità e l’entusiasmo di Pippo Callipo, che nel mondo dello sport vanta una carriera lunga trent’anni. Con il suo temperamento temerario e propositivo, dal 1992 ricopre il ruolo di presidente della Tonno Callipo Vibo Valentia.
Sulla scelta di avvicinarsi alla Real Pizzo, Pippo Callipo spiega: “Ho avvertito il desiderio di rendermi utile per questo progetto rivolto alla crescita della mia cittadina e ho concretizzato la mia decisione presentando la scheda di adesione come socio. La mia istanza è stata accolta di buon grado da tutti. Contagiato dalla vivacità e dalla voglia di fare di queste persone ho cercato di dare, già in questo primo incontro, il mio contributo con qualche suggerimento su aspetti pratici. Ad esempio, ho consigliato, facendo tesoro della mia esperienza, di dare spazio alle decisioni dell’allenatore e del direttore sportivo nella costruzione della nuova squadra, senza permettere che ci sia l’ingerenza di tutta la società, secondo la prassi che noi attuiamo da anni nel volley”.
E aggiunge: “Ci tengo a dare un supporto sia dal punto di vista economico che organizzativo. Valuterò in azienda la possibilità di diventare main sponsor della squadra. La mia vuole essere una presenza senza secondi fini ma esclusivamente con l’obiettivo di dare una mano per la buona riuscita di un progetto sportivo che può avere importanti ricadute nel sociale e per l’immagine di Pizzo”.