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Il nostro Natale in zona rossa, cosa possiamo fare da oggi

Le regole per librerie, profumerie, supermercati, negozi e quando serve l’autocertificazione con il modello scaricabile in PDF.

La Calabria, così come tutta l’Italia, da oggi e fino al 6 gennaio, entra in zona rossa. Gli spostamenti sono vietatii. Si potrà uscire di casa per «comprovate esigenze», lavoro, salute e urgenze, ma sempre con il modulo di autocertificazione.

Il cosiddetto “decreto Natale” (decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172) dispone, per il periodo compreso tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, l’applicazione su tutto il territorio nazionale delle misure previste per:

  • le zone rosse, nei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020 e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021;
  • le zone arancioni, nei giorni 28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021.

L’eccezione più importante rispetto ai mesi del lockdown riguarda la possibilità di uscire in massimo due adulti – oltre ai minori di 14 anni e le persone non autosufficienti – per visitare parenti e amici, ma prima delle 22, orario nel quale scatta il coprifuoco che dura fino alle 5 del mattino successivo.

Negozi

Oggi sono aperti solo supermercati, negozi di generi alimentari, tabaccai, farmacie ed edicole. Chiusi i negozi che vendono abbigliamento, calzature, gioielli. Domani sarà invece tutto chiuso. I parrucchieri sono aperti, Bar e ristoranti sono chiusi, consentito solo l’asporto o la consegna a domicilio fino alle 22.

Le messe

La messa di Natale si svolgerà al più tardi alle 19,30 ma durante tutta la giornata sarà possibile seguire le funzioni religiose nelle parrocchie.

Controlli e multe

Cho viola i divieti rischia una multa da 400 a mille euro. Il capo della polizia Franco Gabrielli ha raccomandato di agire in maniera rigorosa ma «con un approccio comprensivo ed improntato al buonsenso».

L’autocertificazione

Nel modulo gli spostamenti vanno indicati alla voce «motivi consentiti dalla normativa vigente». Si deve indicare il luogo di partenza e la destinazione, ma per il rispetto della privacy non va indicata l’identità della persona alla quale si fa visita.

Pranzi e cenone

Secondo gli esperti è opportuno trascorrere le feste con il proprio nucleo familiare, al massimo due invitati, mantenendo la mascherina quando non si sta a tavola, la distanza e le stanze areate almeno 2 o 3 minuti ogni ora. Raccomandato anche tenere gli anziani e le persone fragili lontani dai bambini, se possibile in due tavoli separati quando si mangia.

Ritorno a casa

Chi va a trovare parenti e amici anche fuori comune può tornare a casa tra le 5 e le 22. Il rientro nella propria abitazione, domicilio e residenza è sempre consentito.

Visite a parenti e amici

Si può andare a visitare parenti e amici, ma nella stessa macchina potranno stare soltanto due adulti, consentito invece portare minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Nel decreto è specificato che lo «spostamento verso le abitazioni private è consentito una volta sola al giorno in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22». Chi va a trovare parenti e amici può anche fermarsi a dormire.

MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf