Il gustoso formaggio dell’altopiano vibonese da luglio può fregiarsi del marchio Dop prodotto tipico con denominazione di origine protetta (Gazzetta dell’Unione Europea del 7 luglio 2020).
Per festeggiare il traguardo sabato 29 agosto, a Rombiolo, dalle ore 18, in piazza Madonna del Rosario, l’amministrazione comunale, il Consorzio per la tutela del pecorino del Monte Poro e il Gal Terre Vibonesi, hanno organizzato un incontro dibattito che sarà seguito da una degustazione del pecorino “dop”.
Titolo dell’incontro è: “Terra, uomini, sviluppo”. Ad introdurre i lavori sarà il sindaco Domenico Petrolo, mentre a relazionare saranno Saverio Di Bella (storico ed ex senatore) e Pasquale Barone (membro direttivo Ancsa – Associazione nazionale centri storico-artistici). Sono previsti gli interventi programmati da parte di Salvatore Solan (presidente Provincia di Vibo Valentia), Vitaliano Papillo (presidente Gal Terre Vibonesi), Nuccio Caffo (presidente Camera di Commercio Vibo Valentia).
Prevista la partecipazione dei primi cittadini di Cessaniti, Drapia, Filandari, Joppolo, Parghelia, Nicotera, Tropea, Zaccanopoli, Zambrone, Zungri e i Commissari straordinari dei Comuni di Limbadi, Ricadi e Spilinga. A coordinare i lavori sarà Nicola Rombolà (docente Ipseoa “E. Gagliardi” di Vibo Valentia). I vari momenti saranno scanditi dai canti politico-popolari sulla storia della Calabria nel Risorgimento, che verranno eseguiti dai cantastorie Anna Maria Pugliese ed Antony Greco, con lo spettacolo “Terra-Braccianti-Libertà”.
La manifestazione sarà conclusa con una degustazione del pecorino e di altri prodotti tipici coltivati nell’area del Monte Poro a cura del Consorzio per la tutela del Pecorino del Monte Poro.
Il Pecorino del Monte Poro DOP è un formaggio di latte di pecora crudo ed intero, che può essere prodotto in tre diverse tipologie in funzione del periodo di stagionatura: dai 20 ai 60 giorni, il formaggio è detto fresco, da 61 giorni a 6 mesi semistagionato, mentre è definito stagionato da 6 a 24 mesi.
