REGGIO CALABRIA – Niente da fare per la Reggina. Per il secondo anno consecutivo il Siracusa espugna il Granillo, sempre per 2-1, solo che questa volta il big match della 23a giornata spiana la strada degli aretusei che si portano a + 6 in classifica sugli amaranto. Eppure il sogno degli oltre settemila cuori reggini di vedere la loro squadra in vetta si era concretizzato con un gran colpo di testa di Girasole al minuto 38 del primo tempo. Sembrava l’inizio di qualcosa di importante, ed invece la macchina da gol di Trocini (4e reti in questa stagione), si è inceppata nella ripresa, quando a fare la partita è stato soprattutto il Siracusa.
Dopo avere chiuso in vantaggio, gli amaranto spariscono dal campo nella ripresa. Inizia alla grande la squadra di Turati che chiude la Reggina nella propria metà campo, lasciando spazio solo alle ripartenze (spesso lente) dei padroni di casa. A mettere al tappeto Barranco e compagni non sono gli attaccanti aretusei dai grandi nomi, ma uno dei due centrali di difesa, l’argentino Suhs. Prima manda in rete di testa, svettando su tutti, su palla sventagliata in area su calcio d’angolo al 19′. Dopo appena nove minuti sigilla il risultato. Il pallone viene scagliato in area reggina, Cham respinge come può. ma sulla traiettoria c’è Suhs (lasciato colpevolmente solo) che ha il tempo di controllare di petto e colpire la sfera di collo pieno, superando Lagonigro per la seconda volta.
Al 31′ st ancora Girasole ha la palla per trovare il pareggio, ma il suo colpo di testa è centrale ed è facile per Iovino abbrancare il presa la sfera. Un minuto dopo il Siracusa potrebbe anche triplicare, Alma serve Di Grazia in area, ma quest’ultimo arriva in ritardo per la deviazione a botta sicura. In pieno recupero Ndoye, subentrato ad Adejo, si trova sui piedi la palla per provare il pareggio, ma la sua rasoiata finisce fuori.
L’impressione è che la Reggina, raggiunto il vantaggio, nella ripresa sia scesa in campo molto molle per provare a difendere i tre punti. D’altra parte ad un certo punto, forse per la veemenza degli attacchi degli aretusei, la squadra di Trocini si schiera con un ultra difensivista 4-5-1, con il solo Barranco davanti. Adesso il Siracusa vola a più sei in classifica, ma il campionato è ancora lungo. La Reggina non deve più sbagliare un colpo e attendere qualche passo falco della capolista.
Reggina – Siracusa 1-2
Marcatori: 38′ Girasole, 19′ e 27′ st Suhs
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori, Adejo (40′ st Ndoye), Girasole, Cham; Salandria (21′ st Dall’Oglio), Laaribi (30′ st Perri), Porcino (21′ st Urso); Renelus (30 ‘ st De Felice), Barranco, Ragusa. A disposizione: Martinez, Capomaggio, Vesprini, Provazza, Perri. All. Trocini
SIRACUSA (4-2-3-1): Iovino; Puzone, Baldan, Sush, Pistolesi; Palermo (15′ st Aquadro), Candiano (15′ st Limonelli); Alma (41′ st Bonacchi), Russotto, Di Grazia (38′ st Convitto); Maggio (26′ st Sarao). A disposizione: Lumia, Longo, Acquadro, Convitto, Limonelli, Fontanelli, Bonacchi, Di Paolo, Sarao. All. Turati
ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova. Assistenti: Marco Marchesin di Rovigo, Simone Ambrosino di Nichelino
NOTE: ammoniti Salandria, Porcino, Girasole, Maggio, Suhs. Spettatori 8.100. Recupero 1′ pt e 6′ st