VIBO VALENTIA – Jesolo ha ospitato, dal 29 maggio al 1° giugno 2025, i Campionati Italiani Assoluti Junior/Senior di Kick Boxing, una delle competizioni più attese del calendario nazionale FIKBMS (Federkombat). Tra le oltre 1.500 presenze registrate nei quattro giorni della manifestazione, anche Vibo Valentia ha avuto modo di farsi notare grazie al Team Warriors guidato dal maestro Maurizio Carchedi.
La società vibonese è stata l’unica del territorio ad accedere alla fase finale del Criterium nazionale nella disciplina Kick Light, confermando una crescita costante nel panorama marziale italiano.
Guida Vicecampione, Patania oro al debutto
In evidenza la prestazione di Antonino Guida, classificatosi Vice Campione Nazionale nella categoria Senior cinture blu/marroni/nere (Kick Light). Nonostante fosse alla sua prima esperienza in un Campionato Italiano, Guida ha saputo distinguersi per tecnica, tenuta mentale e preparazione, conquistando una medaglia d’argento di grande valore sportivo.
A centrare il successo più prestigioso è stato Domenico Patania, che ha conquistato il titolo di Campione Nazionale nella categoria GAV (Trofeo Italia). Anche per lui si trattava dell’esordio assoluto in una gara di livello nazionale, ma la determinazione e la continuità di risultati ottenuti nell’ultimo anno si sono concretizzati nella medaglia d’oro.
Fezza sul doppio podio nel Point Fighting
Ottime notizie anche dalla disciplina del Point Fighting, dove Pietro Fezza ha scelto di competere in due diverse categorie, raccogliendo un argento e un bronzo. Un doppio podio che testimonia la sua capacità di adattamento a differenti contesti competitivi e conferma il suo potenziale in continua evoluzione.
Un risultato che premia il lavoro di squadra
Il Maestro Maurizio Carchedi, fondatore e guida tecnica del Team Warriors, ha commentato con soddisfazione il bilancio della trasferta: “Siamo orgogliosi dei nostri atleti. Questi risultati non sono solo frutto del talento individuale, ma anche dell’impegno quotidiano in palestra, della disciplina e della voglia di mettersi in gioco. Per una realtà come la nostra, portare Vibo Valentia a livelli così alti è già una vittoria.”