Serie di incontri con il presidente regionale della Fin, Alfredo Porcaro, per definire un eventuale affidamento diretto.
Proseguono gli incontri tra FIN e Amministrazione Comunale, entrambi al lavoro per consentire la riapertura della piscina nel più breve tempo possibile. Nella giornata odierna si è tenuta un’altra riunione interlocutoria alla presenza del presidente Regionale della Fin (Federazioni italiana nuoto) Alfredo Porcaro, l’assessore allo sport Michele Falduto e il vice sindaco Mimmo Primerano, anche il sindaco Maria Limardo, a casa perchè positiva al covid, ha voluto dare il suo fattivo contributo intervenendo da remoto.
La Fin ha rappresentato agli amministratori la propria disponibilità a curare la riapertura dell’impianto proponendo alcune soluzioni che verranno attentamente e celermente valutate dall’amministrazione unitamente ai competenti uffici.
L’assessore Falduto ha ribadito la necessità che la riapertura dell’impianto sportivo avvenga in tempi rapidi al fine di renderlo fruibile ai cittadini. Le tempistiche legate alla riapertura della piscina sono ovviamente condizionate all’entità e alla tipologia dei lavori che dovranno essere eseguiti.
“Ho chiesto che sia impressa la massima accelerazione possibile ad ogni tappa del pur complesso procedimento affinché la piscina fortemente voluta e intitolata al compianto On. Antonino (Niuccio) Mangialavori possa essere presto restituita alla fruizione della cittadinanza”. Quetse le parole del sindaco Limardo.
Nei giorni scorsi, a seguito degli articoli comparsi sulla nostra testata che hanno risvegliato l’attenzione sull’impianto, due associazioni si erano dette disponibili a partecipare al bando per la gestione della piscina comunale.