Finisce 3-1 la sfida con gli scaligeri nel turno infrasettimanale.
La Tonno Callipo Cade anche a Verona, contro una squadra che ora diventa una diretta concorrente per la salvezza ed apre in seno al proprio spogliatoio una vera e propria crisi, crisi di identità e di gioco che potrebbero rivelarsi pericolosissime se non verranno trovate le giuste contromisure.
Primo set.
La Tonno Callpo Calabria Vibo Valentia, scende in campo senza il suo opposto titolare Nishida fermo ai box, per l’infortunio muscolare subito nell’ultima gara casalinga persa contro Civitanova. Per cui il coach vibonese Valerio Baldovin deve schierare una formazione in inedita, che vede Saitta in palleggio, Basic in posto due. Come schiacciatori di banda Borges e Souza, Libero Rizzo. Le cose ad inizio set, sembrano andare benino con una squadra che gioca e che sa che deve assolutamente dare il massimo contro un’avversaria ostica che vuole uscire dalle paludi della graduatoria. I giallorossi sembrano tenere il campo ma poi all’improvviso accusano un passaggio a vuoto. Questo consente ai padroni di casa di rientrare in gara in maniera prepotente. I vibonesi non riescono a tenere loro testa e devono alzare bandiera bianca, perdendo il set con il punteggio di venticinque a ventidue.
Secondo set.
Verona capisce di avere davanti un’avversaria molle, senza idee e che ancora una volta dimostra di essere troppo leggera senza il suo opposto titolare. In casa vibonese tutto va male, con tati, troppi errori ed orrori, che altro non fanno che avvantaggiare Verona, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo. I veneti mettono in campo tutto quello che hanno, cuore, grinta e tanto carattere, virtù che le permettono di prendere in mano il secondo parziale e condurlo in porto senza nemmeno soffrire molto. Si chiude con lo stesso punteggio del primo vale a dire venticinque a ventidue in trentatrè minuti. La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è in crisi profonda, come non succedeva da tanto tempo, ma davanti ha ancora un set per cercare di raddrizzare la situazione.
Terzo set.
Molto combattuto questo parziale con la Callipo che finalmente sembra più cattiva e con la voglia di mettere su un latro binario le sorti della gara. Sin dalle prime battute si lotta sul punto a punto. Cosa questa che rende la gara molto più emozionante rispetto ai set precedenti. Verona non molla così come la squadra del Presidente Callipo, che riesce a vincere il suo set con il punteggio di ventisei a ventotto, riaprendo i giochi, che sembravano quasi chiusi.
Quarto set.
La squadra Vibonese sembra viva, mentre Verona intimorita. Saitta e compagni giocando benino, vanno avanti nel punteggio, raggiungendo anche un buonissimo scarto, che subito dopo la metà del set sembrava incolmabile. Ma all’improvviso, come spesso succede ecco che si spegne la luce nella metà campo Callipo e Verona torna prepotente. Gli scaligeri recuperano lo svantaggio e si giocano tutto sul punto a punto. Hanno la meglio e si portano a casa tre punti.
Volley Verona – Tonno Callipo Vibo 3-1
(Progressione set: 25-22; 25-22; 26-28; 26-24)
Verona: Aguenier , Cortesia 7, Magalini, Raphael, Asparuhov 9, Mozic 27, Nikolic 10, Jensen 18, Spirito 4, Qafarena 3, Wounembaina 1, Zanotti, Donati ( L2 ), Bonami ( L1 ).
Vibo Valentia: Condorelli ( L2 ), Gargiulo 2, Borges 6, Bisi, Saitta 5, Candellaro 2, Basic 12, Rizzo ( L1 ), Flavio 16, Souza 14, Partenio, Nicotra.
Arbitri: Marco Braico e Umberto Zanussi
Note. Battute Vincenti Verona 6. Battute Errate Verona 18. Muri Vincenti Verona 13. Battute Vincenti Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2. Battute Errate Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 13. Muri Vincenti Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 12.