La squadra di Galfano gioca un brutto primo tempo e rischi la debacle. Nella seconda frazione entra Berardi e cambia il ritmo dei rossoblu che meriterebbero il pari.
Seconda sconfitta in campionato, per la Vibonese, nel recupero dell’ottava giornata contro il Catania.
Partita dai due volti con un primo tempo dominato dal Catania che può recriminare sulle tante azioni da rete non sfruttate e andato al riposo in vantaggio solo, è il caso di dirlo, per 1-0 grazie alla rete di Welbeck. Una Vibonese apparsa in evidente difficoltà fisica conseguenza, evidentemente, della difficile situazione vissuta nelle ultime settimane a causa dell’emergenza covid.
Il Secondo tempo inizia ancora sotto il segno dei siciliani che prima sbagliano un’occasione con Pecorino e dopo qualche minuto raddoppiano con lo stesso attaccante. Quando tutto sembra perduto, Galfano mischia le carte con l’ingresso di forze fresche dalla panchina e la partita cambia volto. Le due squadre in campo si allungano e la Vibonese sembra avere la meglio.
Al 67′ e al 76′ Plescia ha l’occasione per accorciare ma prima sbaglia, poi viene fermato dal portiere del Catania. l go dei rossoblu arriva a tre minuti dalla fine. Contropiede di Berardi che salta il suo diretto avversario correndo sulla destra, serve in area Plescia che tira spiazzando Silvestri e Martinez in uscita.
Vibonese all’arrembaggio, in cerca del pareggio, e Catania in evidente difficoltà.
Ma ecco l’incredibile. Su una palla recuperata sull’out sinistro dalla Vibonese e pronta ad imbastire una nuova azione pericolosa, il pallone viene tolto dai piedi di Rasi addirittura dall’allenatore del Catania che, entrando in campo, ferma il pallone con un comportamento antisportivo senza precedenti. Automatica l’espulsione del tecnico. Subito dopo, nell’azione seguente, viene espulso Redolfi. Nel frattempo passano gli ultimi minuti dei tempi regolamentari e i minuti di recupero senza più giocare. Triplice fischio finale e vittoria siciliana per 2-1.
Per la Vibonese l’amarezza della sconfitta avendo dimostrato, però, di potersela giocare contro tutti.
CATANIA-VIBONESE 2-1
CATANIA (3-5-2): Martinez; Silvestri, Claiton, Zanchi; Albertini, Welbeck, Maldonado (80′ Izco), Dall’Oglio (54′ Rosaia), Pinto (54′ Biondi); Reginaldo (80′ Calapai), Pecorino (65′ Emmausso). A disp.: Confente, Della Valle, Panebianco, Noce, Piovanello, Sarao. All. Raffaele.
VIBONESE (3-4-2-1): Mengoni; Sciacca, Redolfi, Bachini (46′ Berardi); Ciotti, Ambro (54′ Montagno Grillo), Tumbarello, Mahrous (71′ Rasi); Laaribi, Spina (71′ La Ragione); Plescia. A disp.: Marson, Di Santo, Prezzabile, Mancino, Staropoli, Aguì, Leone. All. Galfano.
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia (Catallo-Conti).
MARCATORI: 21′ Welbeck, 64′ Pecorino, 88′ Plescia.
NOTE: ammoniti Dall’Oglio, Ciotti, Pecorino, Mengoni. Espuls: al 92′ mister Raffaele, al 94′ Redolfi.
Ammoniti: Dall’Oglio, Pecorino; Ciotti