Due volte in vantaggio con Terranova e Cardinale, la squadra di Facciolo subisce una doppia rimonta degli acesi
ACIREALE – La Vibonese cade anche ad Acireale. Arriva la seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Facciolo e quella che poteva essere l’occasione per una fuga diventa una piccola Waterloo. Troppo prevedibile e lento il gioco di Favo e compagni, letto facilmente dall’Acireale che ha saputo non solo rintuzzare al doppio vantaggio dei rossoblù, ma passare in ben tre occasioni tra le maglie di una difesa in affanno. Le partenze dal basso, così come accaduto con la Reggina domenica, più che un modo per iniziare l’azione, per la Vibonese è stato un modo per imbrigliarsi da sola. Non si può pensare di uscire sempre dall’area di rigore palla al piede senza che un avversario non venga a prenderti. E poi affidare l’attacco all’estro del solito Terranova, andato a segno su calcio piazzato, in attesa che qualche palla giocabile arrivi al buon ariete Alagna è pochino per una squadra che in questa trasferta siciliana avrebbe dovuto ritrovare la vittoria e la vetta della classifica.
L’Acireale, invece, pur supportato nei primi due gol dal vento terribile che soffiava sullo stadio Aci e Galatea, è sembrato avere più sprint e voglia di spingere e giocare, anche con maggiore dinamicità nelle partenze dal basso.
I GOL. La Vibonese illude tutti con un inizio ottimo. Dopo due minuti la squadra di Michele Facciolo trova il vantaggio con Terranova che su calcio piazzato manda la palla oltre la barriera e alle spalle del portiere di casa. Neanche un minuto e l’Acireale pareggia con Sueva il cui tiro fa assumere alla palla una traiettoria ad effetto a causa del vento, andando ad insaccarsi per l’immediato pareggio.
Al 27′ la Vibonese si porta nuovamente avanti. Castillo difende una palla caparbiamente quasi sulla linea di fondo e la spedisce al centro area, dove Cardinale in scivolata segna il suo terzo gol personale. La doccia fredda per i rossoblù arriva al 40′ con la reta di Capogna che ristabilisce il pari e sul 2-2 le squadre vanno negli spogliatoi.
Al ritorno in campo, glia cesi ci credono e spingono di più. All’11 il terzo gol che conclude la rimonta ed il sorpasso porta la firma di Dampha. Resta solo da segnalare un’occasionissima per Alagna, ma anche la possibilità dei padroni di casa di andare a segno per la quarta volta.
Gara da dimenticare in fretta per la Vibonese. La strada è ancora lunga e c’è tempo per fare ancora bene.
Acireale – Vibonese 3-1
MARCATORI: 2′ pt Terranova, 3′ pt Sueva, 27′ pt Cardinale, 40′ pt Capogna, 11′ st Dampha
ACIREALE : Zizzania, Rodio, Marchionni, Dampha, Milo, Andreassi, Cassese, Marchetti, Iuliano (46′ st Chironi), Sueva (35′ st Kapnidis), Capogna (39 ‘st Callegari). In panchina: Grotta, Di Mauro, Chironi, Blando, De Mutiis, Marcianò, Callegari, Loukaris, Tripicchio. All. Epifani.
VIBONESE: Illipronti, Fontanelli, Squillace, Atteo (13′ st Marras), Capone, Favo (38′ st Giunta), Germinio, Terranova, Alagna, Cardinale (1′ st Simonelli), Castillo (13′ st MIlazzo). In panchina: Marano, Santiago, Aronica, Cosmano, Ribaudo. All. Facciolo
ARBITRO: Giacomo Ravara di Valdarno (Scorteccia di Firenze e Nannipieri di Livorno)
NOTE: recupero 2′ e 5′. Ammoniti: Germinio, Capone, Squillace, Di Mauro, Marchionni, Zizzania, Marchetti