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Nuovo Dpcm, palestre e piscine una settimana per adeguarsi, stop ai dilettanti di base e livello provinciale (pdf)

No a fiere e sagre locali o regionali, sì alle fiere nazionali e internazionali. Ristoranti chiusi alle 24, maggiore flessibilità per le attività scolastiche.

La conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte è servita per fare il puinto sulle misure anti Covid adottate con il nuovo Dpcm pubblicato in nottata e che trovate più sotto in pdf scaricabile. il Dpcm resterà in vigore fino al 13 novembre.

Queste le parole di Conte sui punti principali del nuovo DPCM: “Il provvedimento dovrà consentirci di affrontare la nuova ondata. Non possiamo perdere tempo. Dobbiamo scongiurare un nuovo lockdown. I sindaci potranno chiudere alle 21 le piazze dove ci potrebbe essere assembramento. Al massimo sei persone al tavolo e tutti i ristoratori dovranno affiggere un cartello sulla capienza massima. Incrementeremo lo smart working. Daremo una settimana di tempo alle palestre per allinearsi ai protocolli di sicurezza”.

Dobbiamo tutelare la salute e l’economia ma “le misure più efficaci rimangono le misure di precauzione. “.

Le misure per lo sport. Si fermano i campionati e le attività di base e provinciali.

“Rimane vietato lo sport di contatto a livello amatoriale e non sono consentite gare e competizioni per l’attività sportiva dilettantistica di base. Saranno consentite attività in forma individuale e l’attività sportiva a livello professionistico”. Ha detto il premier Giuseppe Conte.

Nel DPCM si legge: “L’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Sono altresì sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale“.

“Non saranno consentite gare e competizioni delle attività dilettantistiche di base”. Questo vuol dire che i campionati di calcio, pallavolo e altri sport di squadra potranno continuare, mentre sono vietati i tornei amatoriali.

Nel testo del DPCM si specifica, infatti, che “sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni di interesse regionale e nazionale”, mentre “l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relativa agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non per gare e competizioni”.

IL TESTO COMPLETO DEL DPCM 18 OTTOBRE 2020 – CLICCA QUI

Restano sospese tutte le attività amatoriali, per quanto riguarda il calcio per esempio il livello regionale arriva in alcuni territori alla Prima categoria e in altri alla Seconda, quindi vengono fermate tutte le gare della Terza Categoria e in alcune regioni della Seconda.

Tutto confermato invece per quanto riguarda la presenza di pubblico negli impianti sportivi, col 15% delle capienze fino al tetto massimo di mille spettatori per gli impianti all’aperto e 200 per quelli al chiuso, ma c’è la possibilità per le Regioni e le Province autonome, d’intesa col Ministero della Salute, di un diverso numero massimo di spettatori per eventi e competizioni non all’aperto purché non si superi il 15% della capienza.