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Pasta chi taji, antica e saporita ricetta vibonese

La pasta chi taji è un antico piatto vibonese, originario della Magna Grecia. Il termine dialettale Taji , proviene dal greco e significa tallo delle piante, cioè i germogli e le tenere foglie delle zucchine in periodo di non fruttificazione della pianta.

La ricetta originale è una sorta di minestra semibrodosa con solo le foglie delle zucchine, in alternativa si può cucinare una buona pastasciutta con fiori, foglie e zucchine oppure aggiungendo le patate.

Noi consigliamo di provare questa ricetta:

Ingredienti per 4 persone:

  • 360 gr di pasta (spaghetti o linguine)
  • 500 gr di talli
  • 3 zucchine medie
  • 10 fiori di zucca
  • sale e olio evo qb

Per iniziare occorre preparare gli ingredienti. Primo passaggio è pulire accuratamente i talli (taji) eliminando i filamenti, pulire i fiori di zucca eliminando i pistilli e le estremità verdi, pulire le zucchine. Successivamente lavate le verdure e spezzettatele in pezzi abbastanza grandi.

Lessate le verdure in abbondante acqua salata e a metà cottura aggiungete anche la pasta.

Fate cuocere la pasta e scolatela al dente conservando un po’ di acqua di cottura della pasta da aggiungere in caso la pasta risultasse troppo asciutta. Condite con abbondante olio extravergine d’oliva e formaggio grattugiato. Buon appetito!

Altra ricetta prevede l’utilizzo dei taji con le patate. Eccola

Ingredienti per 4 persone

  • 360 gr di bucatini
  • 500 gr di talli
  • 2 patate di media grandezza
  • olio evo qb
  • una cipollina fresca
  • uno spicchio di aglio
  • un ciuffetto di basilico
  • parmigiano (o cacioricotta di pecora) grattugiato, a piacere
  • sale q.b.

In una padella larga ed alta far imbiondire nell’olio lo spicchio d’aglio (che poi toglierete) e appassire la cipollina fresca tagliata a rondelle.
Pelate e tagliate a tocchetti le patate e fatele cuocere nella pentola con l’acqua salata che poi userete per la pasta.
Nel frattempo lasciate stufare in padella, a fuoco moderato, i talli puliti delle parti meno tenere e sminuzzati.
Prima che le patate inizino a sfaldarsi, recuperatele aiutandovi con una schiumarola e unitele ai talli. Salate e lasciate insaporire il tutto per cinque minuti.
Fate cuocere i bucatini spezzati nell’acqua delle patate, scolateli al dente grossolanamente (un po’ di acqua di cottura servirà a rendere più cremoso il tutto) e fateli saltare in padella.
Aggiungete del basilico fresco e il formaggio grattugiato a piacere.