La sfida di domani, domenica 18 ottobre (ore 15,30) che mette di fronte due formazioni dallo stato d’animo estremamente differente.
I filadelfiesi hanno una situazione di classifica molto deficitaria, per il momento la situazione è disperata: ultimo posto in classifica zero punti fatti sette gol subiti e due fatti.
Al contrario, i pizzitani vengono da un ottimo momento di forma in campionato, si trovano a punteggio pieno e primi in classifica. Il classico e pericoloso “testa coda”. I biancoazzurri del presidente Andrea Santacroce, vivono un grande momento di salute fisica e mentale in campionato, grazie anche alla prestigiosa vittoria nell’ultimo turno di campionato, contro il Capo Vaticano.
Ultimi ritocchi, ancora qualche accorgimento tattico da oliare, poi al Real Pizzo, non resterà altro da fare che mettere in pratica quanto analizzato e studiato per tutta la settimana e cercare di fare suo un match all’apparenza agevole, ma che in passato ha già creato dei grattacapi, in situazioni simili. Per questo e non solo, il tecnico Piero De Filippis, sin da martedì scorso, ha intensificato le sedute di lavoro.
Andava “resettata” immediatamente la vittoria di sabato scorso, per ritrovare quanto prima la concentrazione necessaria in situazioni del genere. È vero, si tratta della prima contro l’ultima, del più classico dei “testa-coda”, ma è proprio in questi casi che se non fai veramente attenzione e non approcci alla gara nella maniera appropriata, la favorita di turno rischia seriamente di “sbandare”.
Ed in questa fase del campionato il Pizzo, non vuole di certo gettare alle ortiche quanto di buono fatto finora. Le prime due vittorie, ora vanno legittimate, ma soprattutto capitalizzate: nel quartier generale “biancoazzurro” c’è la consapevolezza che proprio da queste partite passa il grande sogno, il raggiungimento dell’obiettivo finale, la conquista di un qualcosa che scaramanticamente nessuno vuole pronunciare. Appuntamento a domenica 18 ottobre ore 15,30 stadio comunale di Filadelfia.
Maurizio Greco