I rossoblu saranno ospiti allo Zaccheria del Foggia di Zeman, mentre i giallorossi a Viterbo puntanto ai tre punti con il Monterosi.
Sabato 27 novembre la sedicesima giornata del Girone C di Serie C si apre con quattro anticipi. Alle ore 14:30 il Catania, reduce da due sconfitte di fila, ospiterà al “Massimino” il Potenza. Alle 17:30 in programma due gare. Nella prima la capolista Bari affronterà in casa il Latina. I galletti hanno inanellato due vittorie consecutive dopo il passo falso contro la Juve Stabia, tra cui quella contestatissima con la Vibonese a cui è stato annullato un gol regolarissimo di Ngom. Alla stessa ora giocano Campobasso e Virtus Francavilla, mentre a chiudere la giornata sarà alle 21,00 la gara tra Monopoli e Paganese, con i biancoverdi che inseguono Palermo e Turris, reduci da sei risultati utili di fila.
Tutte con inizio alle 14,30 le gare in programma domenica 28 novembre, con la Vibonese che viaggia verso Foggia alla ricerca di un risultato positivo in grado di scacciare i fantasmi di un periodo difficile. A Gaetano D’Agostino, contestatissimo dalla tifoseria, tocca mettere assieme i cocci di una squadra mentalmente a pezzi e farla rialzare. Il Foggia di Zeman però è alla ricerca di un successo.
Il Palermo di Giacomo Filippi torna a giocare in trasferta, in casa del Picerno. L’ACR Messina sarà impegnato nell’importante scontro salvezza contro la Fidelis Andria. I peloritani non vincono da tre gare e sono relegati al diciottesimo posto della classifica del Girone C, a pari punti proprio con i pugliesi. Un vero e proprio scontro diretto, ma per le zone alte, è in programma anche allo stadio “Amerigo Liguori” tra Turris e Avellino, con i campani all’inseguimento di Palermo e Bari dopo le ottime prove offerte fin qui.
Il Catanzaro in trasferta allìEnrico Rocchi di Viterbo, proverà a portare via i tre punti con il Monterosi, dando un piccolo aiuto alla Vibonese in prospettiva.
Lunedì 29 novembre chiude il programma alle ore 21:00 il posticipo Juve Stabia- Taranto. per confermarsi in zona play off,