Il tecnico della Callipo Vibo Valentia parla della regualar season appena conclusa e pensa ai play off. Domani saprà quale sarà l’avversaria nei quarti e se avrà un pass per l’Europa.
Tredici vittorie, 37 punti, quarti dei play off e forse, per la prima volta nella storia di Vibo Valentia, la partecipazione ad una coppa europea, questa la carta di identità, alla voce segni particolari, di Valerio Baldovin. Il tecnico giunto in Calabria per guidare la Callipo non solo ha raccolto il guanto di sfida, ma ha già vinto ancor prima che tutto finisca. Già, perchè questa è comunque la migliore stagione per la società giallorossa da quando è nel massimo campionato di pallavolo maschile.E non si accontenta.
“Sono convinto che potremo fare un buon lavoro se riusciremo tutti a remare verso la stessa direzione.Vogliamo sognare!”, così Baldovin si esprime tirando le somme del bilancio stagionale al termine della regular season, con il passaporto per mi quarti dei play off già in tasca. La sfida di domani tra Monza e Verona dirà se Saitta e compagni li affronteranno da quarti o quinti.
“Siamo partiti con notevole difficoltà – spiega Valerio Baldovin -, un po’ per i cambiamenti, in primis a livello personale visto che arrivavo al Sud dopo una carriera sempre in realtà del Nord, e poi per via di diversi inserimenti di nuovi elementi in squadra. I ragazzi sono stati bravi a credere nel lavoro che si stava portando avanti per trovare la giusta filosofia di gioco. Ammetto che anch’io non pensavo ad inizio stagione di riuscire a portare a casa così tanti punti. E’ chiaro però che ogni stagione ha una storia a sé, e quest’anno per tante volte si sono incastrate alcune circostanze in maniera positiva per noi. Ciò ha fatto sì che siamo riusciti a costruirci un buon bottino soprattutto nei primi due-terzi della stagione”.