Giovanili

Vibonese che succede? Lascia Pino Messina, storico preparatore dei portieri

Da oltre diciotto anni nel settore giovanile. Appello a Caffo: “Rifletta sui suoi collaboratori”

Cosa sta succedendo alla Vibonese? Dopo l’addio anticipato del direttore sportivo Giuseppe Lamazza, colui che era stato chiamato per riportare in alto la Vibonese con un progetto biennale, la società di via Piazza d’Armi perde un altro tassello. Proprio ieri ha detto addio Pino Messina, da venti anni il preparatore dei giovani portieri rossoblu. Sotto la sua scuola, tanto per restare all’attualità, sono usciti due talenti come Flavio Curtosi, titolare inamovibile del Sant’Agata di Leo Vanzetto, e Andrea De Fazio, traslocato questa estate al Riccione, entrambi in Serie D.

«Mi fa rabbia vedere buttato via il mio lavoro, ma anche quello dei tecnici che sono passati dal vivaio rossoblù: penso a Cosentino, Addessi, La Malfa, Cordiano, Curello e il prof. Riso e altri ancoraha confidato a Il Vibonese l’ex tecnico rossoblu -… A volte mi sono sentito preso a pesci in faccia». Per Pino Messina, queste cose «dovrebbero far riflettere il presidente Caffo, il quale dovrebbe chiedere conto alle persone che lo circondano». 

«Questi ragazzi, essendo scarsamente considerati, che amore possono provare per la Vibonese? E lo stesso vale per i genitori, gli amici, i parenti, i compagni di squadra. Ecco, quando ci si chiede perché la gente si è allontanata dallo stadio e dai colori rossoblù, anche in questo si può trovare una risposta», conclude amareggiato Messina, la cui passione per il calcio e per la Vibonese è sempre stata enorme.