Serie C

Verso Catania- Vibonese, tutti i precedenti alle falde dell’Etna. La prima volta nel 2016

Recupero della dodicesima giornata mercoledì alle 20,30, dopo il rinvio per il maltempo si èabbattuto sulla città etnea dieci giorni fa.

Impegno difficile, certamente, ma dal quale la Vibonese dovrà ritornare con un risultato positivo per dare continuità al prezioso pareggio di domenica scorsa contro il Monopoli. Una vittoria significherebbe raggiungere il Messina e lasciarsi dietro, in classifica, Latina e Fidelis Andria. In quest’ultimo caso ci sarebbe da sfatare un tabù. Infatti, in quattro precedenti in campionato in casa degli etnei, la Vibonese è sempre uscita a mani vuote.

Primo storico incrocio, nella città dell’elefante, nella stagione 2016-17. Era la quindicesima giornata del campionato di Serie C di domenica 27 novembre 2016. Fu una gara molto combattutacon 5 legni colpiti (3 per gli etnei, due dai calabresi), risolta ad un quarto d’ora dalla fine da Mazzarani.. Era la Vibonese di Costantino e scese in campo con Russo, Usai, Paparusso, Giuffrida, Sabato, Manzo, Legras, Yabrè, Saraniti, Chiavazzo e Favasuli. A gara in corso subentrarono dalla panchina Leonetti, Di Curzio e Surace.

Secondo incrocio nella stagione 2018-19 e netta vittoria siciliana per 3-0. In rete andarono Biagianti, Lodi e Aya.
Era sabato 6 ottobre 2018 e, con Orlandi in panchina, la Vibonese giocò con Mengoni, Altobello, Tito, Collodel, Silvestri, Camilleri, Franchino, Scaccabarozzi, Bubas, Obodo e Ciotti. Durante la gara spazio anche a Prezioso, Finizio, Taurino, Çani e De Carolis.

Altra vittoria siciliana, questa volta 2-1, nel campionato 2019-20, poi interrotto per lo scoppio della pandemia. Sul tabellino dei marcatori finirono Curcio e Mazzarani, per i siciliani, ed Emmausso, per la Vibonese. Era il primo marzo del 2020, ventinovesima giornata, e Facciolo, in sostituzione dello squalificato Modica, fece giocare la Vibonese con Greco, Del Col, Mahrous, Pugliese, Malberti, Altobello, Bubas, Petermann, Emmausso, Signorelli e Tumbarello. Dalla panchina subentrarono Tito, Ciotti, Bernardotto, Prezzabile e Sgambati.

L’ultimo incrocio quello della scorsa stagione quando il Catania si impose, ancora una volta, per 2-1 con reti di Welbeck e Pecorino, per gli etnei, e Plescia, per gli ipponici. Curiosamente, anche questa gara, fu giocata in una data diversa da quella prevista dal calendario. In pochi giorni, undici componenti del gruppo squadra della Vibonese risultarono positivi al Covid e la lega rinviò la gara al 18 novembre 2020. Fu una gara segnata da un finale piuttosoto acceso con il tecnico del Catania Giuseppe Raffaele espulso dall’arbitro per esser entrato dentro il terreno di gioco ed aver toccato il pallone, bloccando una ripartenza pericolosa della Vibonese. Episodio che costò al tecnico etneo quattro giornate di squalifica.
Quel mercoledì, con Galfano in panchina, la Vibonese scese in campo con Mengoni, Sciacca, Mahrous, Laaribi, Bachini, Redolfi, Ciotti, Tumbarello, Plescia, Ambro e Spina. Dalla panchina subentrarono Berardi, Rasi, Montagno e La Ragione.