L’impianto di calcio a 5, rimasto chiusa diversi anni, è stato ristrutturato da due associazioni
E’ stato il sindaco Maria Limardo a tagliare il nastro del rinnovato Centro Sportivo di Sant’Aloe a Vibo Valentia. L’impianto era rimasto chiuso diversi anni prima che due associazioni, la Liberi Uguali guidata da Carlo De Caria ed Enzo Messina e la Asd Hipponion del presidente Massimo Morelli, vincendo il relativo bando, si assumessero l’onere di ristrutturarlo ed ammodernarlo. Così, finalmente, il campetto dopo alcuni mesi di lavoro è stato completato e messo a disposizione della comunità.
“Bisogna dare atto a queste associazioni di avere avuto coraggio ad investire – ha detto Maria Limardo –. E’ vero ci sono stati momenti di tensione con l’Amministrazione, ma alal fine è stato tutto superato. Vibo merita di avere impianti come questo, che sicuramente è un fiore all’occhiello per la città”. A dare la benedizione alla struttura, prima del taglio del nastro. è stato don Peppino Fiorillo, mentre sull’erba sintetica si sono visti il consigliere regionale Michele Comito, il presidente del Consiglio Rino Putrino, il presidente provinciale Asi Michele La Rocca e mezza giunta comunale.
Grande la soddisfazione dei promotori di questa rinascita: De Caria, Messina e Morelli a cui è andato il plauso di tutti i presenti. “Ho seguito questo progetto fin dall’inizio – spiega La Rocca– e sono veramente felice che sia andata in porto. Complimenti sinceri a tutto lo staff delle associazioni interessate, convinto che il loro cammino sarà costellato di successi”.