La squadra di Galfano inizia bene, ma ancora una volta accusa amnesie in difesa e scarsa concretezza negli ultimi sedici metri.
Nuovo disco rosso per la Vibonese che si arrende alla sfortuna e ai gol della Juve Stabia. La formazione campana si impone 2-0.
Una Vibonese sprecona nella prima parte del primo tempo esce con le ossa rotte dal confronto in casa della Juve Stabia. Eppure l’inizio era stato piuttosto positivo con i rossoblù ad imporre il proprio gioco e presentandosi diverse volte davanti alla porta delle vespe cogliendo anche un palo con Ciotti.
Poi, un calcio di rigore generoso per i campani, e trasformato da Berardocco, ha cambiato la partita.
Sotto di una rete, la Vibonese si proietta subito all’attacco alla ricerca del pari prima della fine della prima frazione di gioco ma viene punita una seconda volta quando Borrelli prima anticipa Redolfi e poi calcia in porta con Bachini che non riesce a ribattere la conclusione. Palla all’angolino e vespe in doppio vantaggio.
Nella seconda frazione di gioco la Vibonese preme sull’acceleratore. Un secondo tempo che si gioca quasi interamente nella metà campo della Juve Stabia. Ma, la Vibonese, evidenzia una palese difficoltà ad andare in rete. Con la squadra tutta all’attacco per 45 minuti non si registra nessuna azione degna di nota. Ed è tanto per capire che se si inceppa Plescia, l’unico ad andare a rete con continuità, la via del goal per la Vibonese diventa in salita.
Neanche l’ingresso di Spina e Parigi riescono ad impensierire il portiere avversario. I campani ringraziano e portano a casa tre punti importantissimi con una gara piuttosto modesta ma lucidi a colpire al momento giusto.
Le cose per la Vibonese, ora, si complicano. Non vince dal lontano 2 dicembre e nelle ultime otto gare è riuscita a racimolare solamente sei punti. Una tabella di marcia se non proprio da retrocessione, certamente, da mettere preoccupazioni all’interno della società che nell’ultimo giorno di mercato dovrà cercare, a nostro avviso, di portare in rosa qualche calciatore di spessore che possa aiutare ad uscire da questo difficile momento.
Niente è ancora perduto. Questa società ha tutte le carte in regola per dare una svolta e riprendere velocemente il cammino verso una tranquilla salvezza.
Juve Stabia – Vibonese 2-0
Juve Stabia (3-5-2): Russo; Garattoni (Iannoni 43’s.t.), Troest, Esposito, Mulè, Rizzo; Scaccabarozzi, Berardocco (Bovo 43’s.t.), Vallocchia; Fantacci (Mastalli 24’s.t.), Borrelli (Ripa 26’s.t.). A disp.: Tomei, Lazzari, Elizalde, Mastalli, Iannoni, Bovo, Guarracino, Ripa, Oliva. All.: Pasquale Padalino.
Vibonese (3-5-2): Marson; Sciacca, Redolfi, Bachini (Spina 7’s.t.); Ciotti (Fomov 25’s.t.), Tumbarello, Vitiello (Parigi 25’s.t.), Laaribi; Rasi, Plescia, Berardi (Mancino 36’s.t.). A disp.: Mengoni, Spina, La Regione, Falla, Leone, Ambro, Di Santo, Parigi, Riga, Mancino, Fomov. All.: Galfano.
Arbitro: Tommaso Zamagni di Cesena; assistenti: Roberto Allocco di Bra e Marco Toce di Firenze; IV ufficiale: Domenico Leone di Barletta
Marcatori: Berardocco (JS) 32’p.t., Borrelli (JS) 42’p.t.
Notw: Angoli: 3-6, ammoniti: Troest (JS), Bachini (V), Esposito (V), Plescia (V), Fantacci (JS)