L’attaccante albanese con la maglia numero dieci è l’uomo in più per i rossoblù: sei gol in nove presenze
Besmir Balla, sei gol in nove partite in campionato (più uno in Coppa Italia), maglia rossoblù numero dieci, titolare inamovibile per Modica, è uno dei protagonisti assoluti di questa prima parte del campionato della Vibonese. “Posso arrivare in doppia cifra, il mio obiettivo potrebbe essere quota venti gol – confessa l’attaccante albanese – Ma dipende sempre dal ruolo che vado ad occupare in campo. Anche se andare a rete non è il mio primo obiettivo, mi piace fare segnare i mie compagni. Per me la squadra è la cosa più importante e devo dire che qui alla Vibonese mi trovo benissimo e con i compagni abbiamo formato un bel gruppo”.
Gli infortuni continuano a creare problemi di formazione. Quanto manca Szymanowski alla Vibonese? “Tanto. E’ un giocatore importante in grado di dare la svolta alla partita con la sua tecnica e la sua esperienza. Spero che rientri presto, siamo ancora in corsa per qualcosa di importante e Alexander è un giocatore di cui non possiamo fare a meno”.
Il Catania è a +11 da voi. Qualcuno dice che il campionato l’ha già vinto, sei d’accordo? “Premesso che il Catania è una squadra fortissima che figurerebbe bene anche in categorie superiori, questo non vuol dire che alla dodicesima giornata il campionato si già chiuso tutto. Hanno un vantaggio importante, ma nel calcio come nella vita tutto può succedere e noi abbiamo il dovere di crederci fino a quando la matematica non dirà il contrario. Siamo un bel gruppo, stiamo crescendo e ci toglieremo tante soddisfazioni. Purtroppo abbiamo lasciato punti per strada in partite che potevamo vincere, in cui non siamo stati capaci di capitalizzare la grande mole di gioco e le tante occasioni”.
Domenica a Vibo Valentia arriva la Sancataldese, archiviato il pari di Acireale, serve una vittoria convencente. “Ad Acireale il pareggio è stato il risultato giusto. Il campo molto pesante ha penalizzato il gioco e alla fine va bene così. Domenica non sarà un partita facile perchè la Sancataldese ha bisogno di punti, ma noi abbiamo il dovere di fare una bella partita e vincere. Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri tifosi.“.