Serie D

Vibonese, Facciolo sfida la Reggina: “Ce la giocheremo”. E si coccola i baby Fragalà e Varone

VIBO VALENTIA – Michele Facciolo pensa già alla prossima, difficilissima sfida play off contro la Reggina. Il tecnico della Vibonese non si nasconde e vuole provare a giocarsela anche contro quella che è una vera e propria corazzata. Una squadra che trasformerà la delusione per il secondo posto e la mancata promozione diretta in rabbia agonistica, da riversare in questi play off di Serie D, che potrebbero valere per la società amaranto un oneroso – si parla di circa un milione di euro tra fideiussione e fondo perduto – ripescaggio in Serie C.

“Se non pensassi di giocarmela, non salirei neanche sul pullman dice Facciolo –. È chiaro che loro sono più forti e saranno carichi davanti al proprio pubblico, ma noi dalla recente sconfitta in campionato abbiamo tratto degli insegnamenti importanti. Cercheremo di giocarcela, come è giusto che sia. Poi se vinceranno loro, gli faremo i complimenti”.

Infortuni preoccupano in casa Vibonese

FOTO MODERNA GRILLO _ FRANCO GRILLO

A preoccupare l’allenatore rossoblù è però la situazione legata agli infortuni. Palumbo e Cosmano si sono infortunati nell’ultima sfida contro il Paternò, mentre Berardi è finito direttamente in tribuna.
Palumbo ha un problema alla spalla e Cosmano un risentimento muscolare. Per domenica è difficile vederli in campo – spiega l’allenatore rossoblù. Per quanto riguarda Berardi, lo abbiamo tenuto a riposo precauzionale in vista dei play off, avendo avuto un piccolo problemino alla vigilia della gara. Lo stesso vale per Barrere, che quest’anno ha fatto la Nazionale di Serie D e ha partecipato al Torneo di Viareggio. Ci servono per la sfida con la Reggina, dove dovremo avere a disposizione più giocatori possibili, visto che si potrebbe rischiare anche di andare ai supplementari”.

Giovani talenti in evidenza: Fragalà e Varone i gioielli di casa

Nell’ultima giornata di campionato al “Luigi Razza”, Facciolo ha fatto esordire due giovani calciatori del vivaio, che hanno subito ben impressionato per qualità e personalità.
“Sono due profili interessanti, sui quali la Vibonese può puntare per il futuro e per i fuori quota necessari per la prossima stagione. Ce li abbiamo in casa e ce li coccoliamo commenta Facciolo –. Fragalà, un 2008, che ha giocato titolare, mi è piaciuto tantissimo. Ha una semplicità nello smistare la palla che promette bene. Lo stesso vale per Varone, classe 2009, che ha messo in mostra grandi doti e anche lui una buona personalità. Zeman mi ha sempre detto: se c’è qualità bisogna lavorarci tanto, e loro meritano una grande attenzione. Sono due vibonesi doc e ci teniamo ad averli con noi”.

Rinnovo? “Con il presidente Caffo c’è intesa. Ma nel calcio mai dire mai”

Si parla anche del possibile futuro sulla panchina rossoblù. Ci sarà un Facciolo-Meli bis?
Non tocca a me dirlo, ma certamente non ci sono problemi per proseguire il progetto già iniziato. Con il presidente Caffo c’è una buona intesa e non ci saranno problemi nel rinnovorisponde Facciolo –. Poi nel calcio può sempre succedere di tutto. Ma sono convinto che la Vibonese nella prossima stagione potrà essere ancora di più protagonista. Le premesse ci sono tutte”.

Ora testa solo alla Reggina: la semifinale può valere una stagione

Adesso però, ogni pensiero è rivolto alla semifinale play off di domenica prossima al Granillo di Reggio Calabria. La sfida alla Reggina, ricca di storia, significato e ambizione, rappresenta un’occasione fondamentale per la stagione rossoblù. Facciolo lo sa bene, e vuole una squadra compatta, determinata e pronta a superare ogni ostacolo.