L’allenatore della formazione rossoblu parla della sua squadra e del rapporto con i tifosi
“Abbiamo cambiato tutto perchè c’era necessità di resettare e ripartire. Per questo abbiamo optato per una squadra totalmente rinnovata, a parte Mengoni che è rimasto. Il mio compito è quello di assemblare bene la squadra e riportare entusiasmo tra i tifosi e farli divertire ogni domenica”. Queste le parole di Giacomo Modica, allenatore della Vibonese, ai microfoni di Radio Onda Verde, nel corso della trasmissione Spazio Sport condotta da Michele La Rocca con Massimo Bordacchini.
Sul rapporto con i tifosi ammette: “Errori ce ne sono stati, è vero, ma adesso vogliamo iniziare un nuovo corso, dobbiamo esser bravi a riavvicinare i tifosi che sono uno degli elementi importanti per il successo della squadra. Cercheremo di regalare loro bel calcio e gioia a tutti, a partire dal nostro presidente”.
Sul campionato della Vibonese, Modica non si nasconde: “Noi dovremmo essere tra le cinque-sei squadre più forti, poi avviamente il campo ci dirà il ruolo che reciteremo in questo campionato di Serie D. E’ un campionato molto tosto, in cui bisogna tstare attenti anche alle outsider che emergono sempre ogni anno. Ci sono realtà importanti che hanno speso tanti soldi, ma questo non significa che debba vincere chi ha speso di più. In attacco? Abbiamo Martiniello, poi abbiamo preso tanti giovani, come prevede il regolamento, tra cui Albisetti che è un buon attaccante, forse siamo ancora pochi in questo reparto, vedremo. Se cì’è da fare qualche interevento il presidente indietro non si tira“.