Il patron rossoblù alla vigilia dell’ultima gara del 2024 si dice soddisfatto: “Siamo stati sfortunati in alcune gare”
VIBO VALENTIA – E’ soddisfatto del lavoro fatto fin qui dalla squadra e dai risultati raggiunti e non lo nasconde. Il presidente Pippo Caffo ai microfoni di Radio Onda Verde si dice fiducioso. “Abbiamo un gruppo di giocatori ben affiatato ed un grande allenatore – dichiara il patron rossoblù-. Purtroppo nelle ultime gare di campionato la fortuna non ci ha assistito e abbiamo perso solo per episodi. A parte la gara con la Reggina, nelle altre sconfitte abbiamo avuto la possibilità di chiuderle in nostro favore, ma non siamo stati abbastanza bravi sottoporta. Anche con il Siracusa, così come con Enna e Acireale, meritavamo qualcosa in più. Ma è andata così e dobbiamo solo guardare avanti: Non dimentichiamo inoltre che in questo girone di andata siamo stati fermati anche da pali e traverse in ben otto- nove occasioni e su questo credo abbiamo un record.“.
Sul mercato, il presidente non si sbilancia. “Per adesso abbiamo preso i giocatori che ci servivano – aggiunge Caffo -. Non credo che opereremo ancora, a meno che non ci sia qualche giocatore svincolato (il mercato invernale è chiuso, ndr), che possa fare al nostro caso.”.
Quanto alla partita di domani con il Paternò, che rievoca lo storico sbarco dei mille tifosi rossoblù nella stagione 2000-2001 nel campionato poi vinto dai siciliani proprio sulla Vibonese, a chi gli fa notare che la Vibonese in trasferta non ha mai vinto risponde: “Intanto da quando sono io presidente non abbiamo mai perso. I tabù sono fatti per essere sfatati ed è quello che vogliamo fare domani. D’altra parte in questo campionato ne abbiamo già cancellato qualcuno e poi la squadra in trasferta sta facendo molto meglio che tra le mura amiche”.
Sul campionato, Caffo ha le idee ben chiare. “Intanto regna un grande equilibrio e sette punti sono sempre possibili da recuperare – spiega ancora il presidente – . Sono fiducioso che riusciremo a raggiungere la zona play off e poi vedremo quel che succederà. Il campionato è ancora lungo e sbaglia chi pensa di averlo vinto o perso già al giro di boa. Se ho visto meglio la Reggina o il Siracusa? Per me la squadra da battere è proprio l’attuale capolista che non solo ha un buon gruppo di giocatori ma anche un gioco corale, mentre la Reggina ha tanti bei nomi che fino ad oggi non hanno dato i risultati sperati. Poi c’è il Sambiase che sta facendo un bel campionato e bisogna fargli i complimenti.”.