Prima Categoria

46a Coppa Calabria, atto finale a Lamezia si sfidano Silana e Sporting Polistena

La stagione 2024-2025 della Prima Categoria calabrese si avvia verso un epilogo emozionante con la finale della Coppa Calabria, che vedrà di fronte Sporting Polistena e Silana.
Le due squadre, dopo un percorso ricco di sfide e successi, sono pronte a darsi battaglia per conquistare il prestigioso trofeo regionale. Entrambi i club arrivano all’appuntamento con grande entusiasmo, forti di un cammino convincente nella competizione.

Il cammino della Silana fino alla finale di Lamezia

Il cammino delle due finaliste è stato lungo e impegnativo, caratterizzato da prestazioni di alto livello e partite combattute. La Silana ha iniziato il suo percorso nei sedicesimi di finale con una vittoria per 2-0 in casa contro il Rocca di Neto, grazie ai gol di Curia Maione. Nel ritorno, la squadra ha confermato la propria superiorità imponendosi per 3-0 con una doppietta di Curia e un gol di Rodriguez.

Negli ottavi di finale, dopo una sconfitta di misura per 2-1 sul campo dello Scandale, con rete di Rodriguez, la squadra ha risposto in maniera veemente al ritorno, dominando con un netto 5-0 grazie alla tripletta di Curia e alla doppietta di Rodriguez. Nei quarti di finale, la Silana ha superato il Marca con una vittoria per 4-1 in casa, con reti di RodriguezPaparo e doppietta di Maione. Anche al ritorno, la squadra ha dimostrato carattere, vincendo per 3-2 con gol di CuriaRodriguez Noriega.

In semifinale, la sfida con la Luzzese è stata combattuta fino all’ultimo, con un pareggio per 2-2 all’andata, con reti di Rodriguez Maione, e una vittoria per 3-1 al ritorno con marcature di RodriguezCuria Ortolini.

Il cammino del Polistena in Coppa Calabria

Lo Sporting Polistena, dal canto suo, ha esordito nei sedicesimi di finale con una convincente vittoria per 3-0 in trasferta contro il Laureana, grazie ai gol di MacrìNasso Stillitano, per poi chiudere il discorso qualificazione con un successo per 2-0 al ritorno, con reti di Bineti Nasso. Negli ottavi di finale, la squadra ha travolto il Sant’Onofrio con un netto 5-1 all’andata, con marcature di MantegnaNassoDeleo e doppietta di Buono, mentre al ritorno ha confermato la propria superiorità vincendo per 3-1 con reti di Macrì e doppietta di Nasso.

Nei quarti di finale, lo Sporting ha ottenuto una solida vittoria esterna per 3-1 contro il Catona, con gol di StillitanoBuono Macrì, mentre al ritorno ha gestito il vantaggio pareggiando 1-1 con rete di Stillitano. In semifinale, dopo un pareggio senza reti in casa del Real Pizzo, la squadra ha ottenuto il pass per la finale con un successo per 2-1 al ritorno, grazie ai gol di Bineti Orlando

Due squadre che hanno scritto pagine storiche del calcio calabrese

Il Polistena  e la Silana sono due realtà calcistiche che non solo hanno scritto pagine importanti della storia sportiva calabrese, ma che sono anche accompagnate da un tifo caloroso e appassionato che ha reso ogni partita un evento speciale per le rispettive comunità.

Il Polistena, nel corso della sua lunga storia, ha raggiunto il vertice della Serie D durante la stagione 1967-1968, un traguardo che ha segnato un momento di grande orgoglio per la città e per i suoi tifosi, con un tifo che è sempre stato una forza trainante, capace di infondere energia alla squadra e di mantenere viva la passione calcistica nella zona. Dopo alcuni anni di assenza, sotto una nuova denominazione  ha ripreso in questa stagione  il suo cammino con la voglia di tornare a crescere e riconquistare posizioni di prestigio, sempre accompagnato dal supporto fervente dei suoi tifosi.

La Silana, invece, ha avuto il suo periodo di gloria negli anni 90 quando ha disputato la Serie D per ben quattro stagioni consecutive, dal 1995 al 1999. In quegli anni, la squadra ha rappresentato una delle realtà più solide del panorama calcistico calabrese, e il tifo della Silana era altrettanto appassionato, con il pubblico che gremiva gli spalti per sostenere i suoi beniamini. 
Dopo un periodo di difficoltà, il team cosentino  ha intrapreso una ripartenza nel 2019, ritornando a farsi strada nei campionati  dilettantistici con rinnovato spirito e determinazione,  con l’obiettivo di cercare di tornare ai livelli che avevano contraddistinto i suoi momenti di maggiore successo. 

Le sfide del passato tra Silana e Polistena 

Le sfide tra Polistena e Silana hanno rappresentato un capitolo significativo con alcuni scontri  a cavallo tra i primi anni 70 e a finire degli anni 90 .
Nel campionato di Promozione 1970-1971, il Polistena ha avuto la meglio in casa, vincendo 3-0 contro la Silana, dimostrando grande superiorità sul proprio terreno. Tuttavia, nella gara di ritorno, giocata a San Giovanni in Fiore, i padroni di casa si sono imposti per 1-0, rispondendo con determinazione e mettendo in evidenza un equilibrio che caratterizzerà molte delle sfide successive.

Il campionato 1971-1972 ha visto un’altra serie di incontri intensi. Nel match d’andata, la Silana ha ceduto il passo al Polistena, che ha vinto 2-1, mentre al ritorno, disputato in casa del Polistena, i locali hanno prevalso ancora con un 2-0 convincente. 
Passando agli anni ’90, il duello tra Polistena e Silana si è spostato in Eccellenza. Durante la stagione 1993-1994, il match in casa della Silana è terminato con un 2-0 a favore dei padroni di casa, mentre nel ritorno, il Polistena ha vinto con lo stesso punteggio, ottenendo una vittoria determinante.

Nel campionato 1999-2000, la sfida è continuata con altri due scontri decisi da gol pesanti. In casa della Silana, i locali hanno vinto 1-0, ma il ritorno a Polistena ha visto il club pianigiano  imporsi con un 2-0. Infine, nella stagione 2000-2001, la sfida tra le due squadre ha regalato uno degli incontri più spettacolari: la Silana ha vinto 5-4 in un match mozzafiato, mentre al ritorno, disputato a Polistena, le due squadre non si sono mai risolte, concludendo il match sullo 0-0. 

L’attesa per la sfida è alta e gli appassionati di calcio calabrese si preparano a vivere una partita che promette emozioni e spettacolo. Entrambe le squadre vogliono scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Calabria e saranno pronte a dare tutto sul campo.