Il presidente giallorosso visibilmente emozionato: “Questo mi spinge a continuare, nonostante le difficoltà”
Al termine di una giornata soffocante e traboccante di emozioni, arriva per la Tonno Callipo e per Vibo Valentia la quarta Coppa Italia di A2. Un record: nessuno prima aveva alzato il trofeo tante volte. Anzi un record rafforzato, perchè già prima di oggi la squadra del patron Pippo Callipo deteneca il numero maggiore di vittorie in questa competizione: 2003, 2015, 2016.
Forse questa Coppa, anzi senza forse,, ha un sapore particolare, perchè conquistata per la prima volta davanti al pubblico di casa in un PalaMaiata che era un catino bollente di tifo. A fine match, scoppia la festa, si salta, si corre, ci si abbraccia, si gode e si repira un’aria di rivincita. Visibilmente emozionato il presidentissimo, colui che ha creduto sempre in questo sport e ha investito tante energie per portarlo avanti, tanto emozionato da scoppiare in un pianto liberatorio nell’abbraccio con il capitano Orduna (foto di copertina).
“Dedico questo successo alla città di Vibo Valentia e alla Calabria – dice con le parole che quasi gli si strozzano in gola Pippo Callipo -. Gli sforzi che ho compiuto nell’arco di questi trent’anni hanno avuto lo scopo di offrire qualcosa di bello e di positivo alla mia terra, di cui sono innamorato. Questo legame mi sprona a continuare senza arrendermi alle difficoltà e poi, questa stasera, ho ricevuto una grande gratificazione da parte di tutti i calabresi che hanno affollato gli spalti del palazzetto per sostenerci“.
Non resta adesso che pensare al ritorno in Superlega, nel massimo torneo pallavolistico maschile dell’Italia Campione del Mondo. E’ quella la vera casa della Tonno Callipo Vibo.