Ritorno al successo per la formazione di Angelo Galfano che con una prova di tenacia e coraggio conquista tre punti fondamentali.
Dopo quattro giornate, la Vibonese si lascia alle spalle la sfortuna e brinda andando a vincere al “Pinto” di Caserta con il più classico dei risultati. I gol dei rossoblu arrivano entrambi alla chiusura di tempo. Berardi porta in vantaggio la Vibonese al 45′ pt, Plescia chiude la partita al 41′ st.
ll primo tempo è quasi tutto di marca Casertana. I camoani attaccano in massa, la Vibonese agisce di rimessa e regge bene nel reparto arretrato. Diverse le occasioni per i padroni di casa nella prima mezz’ora, tra cui quelle fallite da Cuppone che prima spedisce alto un diagonale da posizione defilata (17′) e poi in scivolata arriva con un soffio in ritardo su un cross di un Hadziosmanovic. La Vibonese regge bene e al 45′ passa in vantaggio.
Statella si invola a sinistra e serve con precisione Berardi che libero al centro dell’area porta in vantaggio i suoi sul doppio fischio dell’arbitro che manda le squadre negli spogliatoi.
Al rientro in campo la Casertana sembra disorientata, ma prova a trovare il pari: ci prova Cuppone in scivolata, poi da fuori, prima Pacilli e poi Bordin ma la splendida parata in angolo di Marson su quest’ultima conclusione spegne le speranze di rimonta. La Vibonese, però, ha buon gioco nel controllare le iniziative avversarie. Al 41′ Hadziosmanovic perde un’altro pallone all’altezza della metà campo. Plescia va via in contropiede e con un gran diagonale infila Avella e mette a segno il suo quinto gol stagionale con la maglia della Vibonese. La Casertana chiude in dieci uomini la partita per un fallo di Carillo, che subisce il cartellino rosso per aver steso Plescia lanciato a rete. Si chiude con la Vibonese che trova una vittoria scacciacrisi, mentre la Casertana cade interrompendo un momento positivo.
Quarto successo stagionale per la Vibonese, il secondo lontano dal Razza dopo la vittoria all’esordio con la Cavese. Un successo che regala agli uomini di Angelo Galfano il nono posto in classifica a quota 16 punti, tanti quanti totalizzati da Palermo e Catania.
