Calcio

Covid, in Calabria contagi a macchia d’olio e focolai in molte squadre di calcio

Si rischia la zona arancione con la terapia intensiva sopra la soglia critica. alla serie B alla serie C fino ai campionati regionali.

La variante Omicron dilaga anche in Calabria dove l’epidemia si diffonde a macchia d’olio con positivi che aumentano di giorno in giorno e numeri record che rischiano di far passare la regione in zona arancione alla luce anche dei dati dell’Agenas che indicano una percentuale di ricoveri in terapia intensiva pari al 15%, ben oltre la soglia di sicurezza.

A vivere i disagi è anche il mondo dello sport e quello del calcio in particolare. Se nel volley la Tonno Callipo Vibo sembra aver superato il momento critico, passando da cinque a due componenti del gruppo squadra positivi, tanto da poter scendere in campo giovedì sei gennaio al PalaMaiata contro Modena dopo quasi un mese di stop, rimane preoccupante nel calcio la situazione della Reggina che accusa ben venti positivi. 11 isono quellaìi del Crotone, 3 quelli registrati fra i calciatori del Cosenza, società che militano in serie B, 12 i positivi fra i calciatori del Catanzaro, che gioca in C e per fortuna nessuno (ufficializzato) nella Vibonese.

La Lega di Serie B ha già riadattato il calendario del campionato, dopo aver saltato due turni sotto le feste di Natale. Si riparte il 13 gennaio, con i due recuperi Benevento-Monza e Lecce-Vicenza. Queste due gare riporteranno in pari le 20 squadre del campionato, che potrà quindi riprendere regolarmente dalla 19^ nonché ultima giornata del girone d’andata. Il 14 gennaio scendono in campo Ternana e Ascoli, si prosegue con le cinque gare del sabato e le quattro della domenica.

Passando ai tornei regionali la sityazione non migliora, nonostante il rigido rispetto dei protocolli il Sersale registra 7 positivi tra i giocatori e salterà la gara di domeni con il Soriano.  In attesa di conferme ufficiali, pare che altri casi di contagio si siano registrati anche in altre squadre.

Insomma numeri preoccupanti che hanno già indotto anche la Serie C a rinviare la seconda giornata di ritorno in programma domenica 9 gennaio, per riprendere nel week end successivo.