Calcio

È’ una Vibonese che non finisce più di stupire

Tra le sorprese positive Vincenzo Plescia al sesto gol stagionale.

Nel giro di una settimana fa tremare la capolista Ternana, va a vincere a Caserta, nel recupero infrasettimanale, e, ancora in trasferta, raccoglie un prestigioso pareggio in casa del Teramo, terza forza del campionato.

Il motivo è sempre lo stesso. Pressing a tutto campo e cogliere di sorpresa l’avversario. E Galfano ha messo tutti d’accordo. Nonostante molti diffidavano sulla sua scelta alla guida tecnica dei rossoblù, ad inizio stagione, con un accurato lavoro e, principalmente, con i risultati è diventato il beniamino dei tifosi.

E poi quel giovanotto palermitano, oggi in assoluto il migliore in campo, giunto a Vibo in punta di piedi, che in 12 gare disputate ha segnato ben sei reti diventando uno degli attaccanti più prolifici della serie C.

Una squadra che funziona come un orologio svizzero. Eppure le assenze, oggi, erano tante e pesanti. Ma i sostituti sono stati all’altezza dimostrando che la squadra ha un’anima a prescindere dagli uomini impiegati. Con la concomitante sconfitta del Palermo, la Vibonese è decima, da sola, ed entra a pieno titolo tra le formazioni più belle e positive del girone.

Ora, finalmente, un po’ di riposo per preparare al meglio la prossima partita, ancora in trasferta, che vedrà la Vibonese opposta al Bari, in uno stadio dove già i rossoblù, nella scorsa stagione, fecero una grande prestazione sfiorando la vittoria.