Serie D

C’è un pipelet vibonese nella storia della Pianese neo promossa in Lega Pro

Il portiere classe 2004, cresciuto nella Vibonese, a buon titolo protagonista nella favola di un paese di 3.898 anime

SIENA – Si chiama Andrea De Fazio, classe 2004, vibonese doc e figlio d’arte. E’ il portiere titolare della Pianese che ha vinto il campionato di Serie D nel Girone E. La Pianese è la squadra di squadra di Piancastagnaio, Comune di appena 3.898 anime in provincia di Siena, allenata dal tecnico pescarese Fabio Prosperi.
33 gare giocate da titolare, Andrea. 20 anni da compiere a dicembre, ha saltato soltanto l’ultima gara per lasciare spazio al suo secondo. Suo papà, Gianfranco, ha giocato per tanti tra Promozione e Prima Categoria.
Adesso il giovanissimo estremo difensore si appresta con la sua squadra ad affrontare la Poule Scudetto. Primo impegno domenica 12 maggio con il Campobasso.

Quella con la Pianese è la stagione più importante per De Fazio, quella che lo porta nel calcio professionistico e potrebbe rappresentare la svolta della sua carriera. Una carriera iniziata nella Juniores della Vibonese e proseguita in Serie D una anno fa con lo United Riccione in Serie D.
Quello della sua squadra è stato un cammino trionfale che ha messo in fila anche molte realtà importantissime del suo girone, come Livorno (quarto), Grosseto (secondo) e Sangiovannese (decima), tutti club con lunghi trascorsi nei professionisti, anche ai massimi livelli. La Pianese torna in C dopo la prima storica apparizione del 2019/2020, in cui è subito retrocessa.

“Felice di avere scelto la Pianese. Qui non ci sono pressioni”

“Sono veramente felice di avere scelto la Pianese – spiega Andrea De Fazio -. In un primo momento ero passato al Roma City, ma orima dell’inizio del campionato i dirigenti toscani mi hanno visto e mi hanno voluto portare a Piancastagnaio. Un centro tranquillo dove si può crescere bene anche calcisticamente. Adesso dobbiamo concentrarci sulla poule scudetto. Se rimarrò qui in Serie C? Questo non lo so. Non ne abbiamo parlato ancora”.

Quanto all’addio ai colori rossoblu della Vibonese, Andrea non ha dubbi. “A Vibo ho vissuto anni fantastici dall’Under 15 fino alla Juniores – spiega il portiere della Pianese-. Ma non ho rimapianti. Il mio maestro è stato Pino Messina ed è stato lui a farmi capire che fare il calciatore oggi significa anche fare delle scelte e andare lontano da casa. Così due anni fa scelsi di andare in Serie D allo United Riccione, un’esperienza che mi è servita molto. La Vibonese in estate mi aveva cercato, ma io ho preferito stare fuori per crescere anche come persona”.