Calcio

Eccellenza. Ags Soriano e Andrea Parentela, le strade sembrano dividersi

Molto probabilmemnte il tecnico catanzarese nella prossima stagione non sarà alla guida della squadra vibonese.

Con i mini/torneo e i conseguenti playoff ormai alle spalle, la compagine vibonese è ora chiamata a programmare la prossima stagione ma, più che programmazione, la sensazione è che in casa rossoblù è imminente una vera e propria “rivoluzione progettuale”. Con ogni probabilità, l’appuntamento con il campionato di Eccellenza 2021/22 avverrà. per il Soriano, con un vestito completamente nuovo.

Un azzeramento del ciclo che, innanzitutto, dovrebbe partire dalla panchina la quale non dovrebbe più essere rappresentata d Andrea Parentela. Nulla è ancora ufficiale ma le strade tra le parti sembra siano ormai separate, soprattutto dopo le dichiarazioni, nei giorni scorsi dei vertici dirigenziali i quali avevano affermano come: “Lo staff tecnico sarà totalmente azzerato e spetta a noi, ora, vedere come ricostruirlo”.

Sembra essere arrivato al capolinea, dunque, il sodalizio sportivo tra le parti e, tra i motivi dell’imminente separazione, potrebbe esserci anche quello riguardante vedute diverse circa il progetto rossoblù.

Timide e confuse, al momento, le voci su chi sarà il successore del tecnico catanzarese anche se la più percorribile, nonostante la smentita della stessa società, rimane quella di Francesco Marasco, il quale ha da poco chiuso il suo rapporto con il Trebisacce. Il nuovo ciclo e il nuovo allenatore, di conseguenza, impongono un tipo di mercato che sposi perfettamente le nuove idee della dirigenza rossoblù e le quali si fondano essenzialmente sulla costruzione di una rosa fatta prevalentemente di giovani del posto. A tal riguardo i vertici societari si stanno già muovendo sotto traccia su alcune “vecchie fiamme” che potrebbero tornare in auge e le quali, al momento, indossano tutti la stessa divisa: quella del Filogaso.

innanzitutto sembra essere ben coltivata la strada che porterebbe al portiere gialloverde Salvatore Barbieri mentre si lavora per trattenere anche i due centrali Antonio Romeo e Gabriele Macrì. Stuzzicano anche il fantasista Alessio Macrì e il centravanti Giuseppe Cannitello.