“Io licenziato? Non sono mai stato assunto. Ho rimesso i ruoli affidatimi nelle mani del Presidente Caffo”
VIBO VALENTIA – Il giorno dopo la decisione di rimettere il mandato di Amministratore Delegato e Direttore Generale della Vibonese, Antonello Gagliardi concede un’intervista a Vibosport. Le sue dimissioni, anticipate dal nostro giornale, hanno fatto clamore e destato allarme nella tifoseria, ma il diretto interessato tranquillizza tutti.
“Atto dovuto al Presidente Caffo e al Cda”

Cosa è successo direttore, perchè queste dimissioni?
“Nulla di grave. Ho sentito come doveroso da parte mia rimettere il mandato nelle mani del Presidente Pippo Caffo e del Consiglio di Amministrazione. Dopo una stagione così intensa ed una anno di lavoro per la Vibonese, ho pensato fosse giusto così. Non c’è alcun retroscena. Domani si deciderà se devo ancora ricoprire quei ruoli per il futuro. Credo che per una società di capitali sia normale.”.
Questo vuol dire che Lei non lascia la Vibonese?
“Assolutamente no. Ho sentito dire da qualcuno, e qualcuno lo ha scritto, che sarei stato licenziato… Ma da cosa? Non sono un dipendente, non ho un contratto, non percepisco uno stipendio o compenso e sono anche un socio con delle quote. Motivo per cui non posso essere licenziato. Domani il Cda dovrà decidere sul futuro della Vibonese, per il bene della società, della squadra e della città e dela provincia che rappresentiamo.”.
Ci può dire qualcosa di più sul Cda di domani, di cosa parlerete?
“Non ho nulla da dire. Saprete tutto domani, al termine della riunione. Una cosa è certa: tutti, Presidente Caffo in testa, vogliamo lavorare per il bene della Vibonese e per un progetto che abbia continuità“.