Calcio

E’ calabrese il tecnico del Lipsia che vince la sua prima Coppa di Germania ed entra nella storia

Il pullman scoperto che attraversa il centro di Lipsia per festeggiare la vittoria è una prima volta che una parte del Paese, quella che era la Ddr, aspettava da oltre 30 anni.

Dopo trent’anni e tre finali negli ultimi quattro anni, il Lipsia centra un obiettivo storico: portare la Coppa di Germania in quella che era la ex DDR o Germania Est e conquistare il primo trofeo professionistico della sua storia. E ci riesce rimontando lo svantaggio di 0-1 in dieci contro 11 per arrivare ai supplementari e vincendo ai rigori 4-2.

A dominare sugli spalti i colori delle due tifoserie. C’era, però, anche qualche bandiera italiana che ancora una volta, nello stadio olimpico della capitale teutonica è tornata a sventolare più in alto di tutte. Erano i tricolori in onore di Domenico Tedesco, l’allenatore della squadra vincitrice di quel trofeo intriso di memoria e atteso da sempre.

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Domenico Tedesco e la Coppa di Germania (le foto sono tratte dai social del RB Lipsia)

L’imperatore, così lo chiamano, venuto dalla Calabria e figlio della diaspora della seconda metà del secolo scorso. Domenico Tedesco, nato a Rossano il 12 settembre 1985. È lui l’artefice indiscusso della prima vittoria professionistica del Lipsia, è lui che a soli 37 anni ha scritto un pezzo di storia del calcio tedesco. Laureato in ingegneria industriale ha poi conseguito un master in gestione dell’innovazione, nel 2016 invece, ha terminato il corso per allenatori della Federcalcio tedesca. La sua carriera in panchina inizia nel 2009 nelle giovanili dell’ASV Aichwald, per poi proseguire prima a Stoccarda, dove a soli 22 anni allenava già le giovanili del VfB, poi nell’Hoffenheim, sempre con i giovani calciatori. Ed adesso la vittoria in Coppa di Germania ed un posto nella storia del calcio tedesco.