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La Vibonese perde a Bisceglie ma festeggia la salvezza con una giornata di anticipo

Nonostante la sconfitta, la salvezza arriva dagli altri campi: Cavese sconfitta a Palermo e Paganese che non va oltre il pari casalingo contro il Potenza.

Finisce quì il campionato della Vibonese. Uno dei più tribolati degli ultimi anni, dal punto di vista sociale, economico e tecnico. Sociale perché è stato un campionato anomalo per l’assenza del pubblico dagli stadio. In particolare, ad inizio stagione, con gli spalti vuoti, sembravano vere e proprie partite di allenamento.

E l’assenza dei tifosi ha certamente  provocato dei buchi nelle casse di tutte le squadre. Si aggiunga la difficoltà a  reperire sponsor pronti ad investire in questa stagione calcistica e le disponibilità economiche delle società si sono ridotte all’osso.

Tecnicamente, la Vibonese, aveva iniziato nel migliore dei modi la stagione inanellando una serie di pregevoli prestazioni e mettendo in carniere punti importantissimi. Poi, con la positività al covid di diversi componenti del gruppo squadra, ha vissuto il periodo più buio della stagione sfiorando il record storico negativo di partite senza vittorie.
Successivamente il cambio in panchina, con l’arrivo di Roselli, ha ridato fiducia alla squadra che, non senza grosse difficoltà, ha raggiunto l’obbiettivo minimo stagionale, la salvezza, con 90 minuti d’anticipo.

I tifosi ringraziano. In particolare il presidentissimo Caffo per aver regalato alla città l’opportunità di ricominciare la prossima stagione ancora dal professionismo.
Sarà la quarta stagione consecutiva che ne fa, ormai, della Vibonese, una realtà dell’intero panorama calcistico nazionale.
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BISCEGLIE-VIBONESE 1-0

Bisceglie (4-4-1-1): Spurio, Giron, Priola, Vona, Mansour, Cittadino, Rocco (26’st Makota), Maimone, Sartore (37’st Romizi), Tazza, Pedrini (23′ st Bassano). All. Giovanni Bucaro. A disp.: Russo, De Marino, Zagaria, Ferrante, Gilli, Musso, Vitale, Casella, Goffredo.
Vibonese (3-5-2): Mengoni, Mahrous, Pugliese, Redolfi, Spina, Ciotti (35’st La Ragione), Statella (27′ st Laaribi), Parigi (15’st Plescia), Bachini (15 st Fomov), Cattaneo (15’st Tumbarello), Vergara. All.: Giorgio Roselli. A disp.: Marson, Berardi, Falla, Di Santo, Vitiello Mancino, De Fazio.
Rete: 21′ pt Mansour.
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto.
Assistenti: Francesco Santi di Prato e Federico Volta di Moliterno.
Quarto ufficiale: Mario Gascone di Nocera inferiore.
Note: Recupero 2′ e 5′. Calci d’angolo: 3-6. Ammoniti: Vona, Cittadino, Spurio (B), Bachini, Ciotti, Fomo. Espulso Pugliese (42′ st) per gioco scorretto.