Calcio

La Vibonese ricomincia da tre: Spina, Tumbarello e La Ragione le basi della nuova squadra

Terminata la stagione, la società di via Piazza d’Armi deve cimentarsi con la ricostruzione della squadra. Tante le partenze per scadenza di contratto, mentre Marson è richiestissimo.

La Vibonese ricomincia da tre. Il titolo del celebre film di Massimo Troisi può servire per decrivere lo stato attuale dell’arte per la nuova Vibonese. Sono tanti i giocatori in scadenza di contratto pronti a fare le valigie. Alcuni, probabilmente, firmeranno un nuovo contratto, altri andranno via, ma l’ossatura della squadra è tutta da ricostuire e si basa soprattutto su tre nomi: Spina, Tumbarello e La Ragione. Nel gruppo potrebbe starci anche Leo Marson, ma il giovane portiere è richiestissimo anche da società di Serie B e potrebbe essere sacrificato alla causa della ricostruzione.

Vedremo cosa succederà tra qualche giorno, ma è ovvio che prima di tutto, ogni altra mossa è subordinata alla riconferma di Giorgio Roselli alla guida tecnica della squadra. L’allenatore di Montone si sta godendo una meritata vacanza, ma a giorni dovrebbero esserci i primi contatti per il rinnovo. Dopo si penserà alla squadra del prossimo futuro.

In questo senso è stato molto chiaro il direttore sportivo Luigi Condò, anche lui da riconfermare (“Non ci sono problemi con il presidente Caffo, c’è la volontà di continuare”). Il dirigente reggino, è di Taurianova, ai microfoni di Radio Onda Verde, ha confermato che: “la squadra sarà in buona parte rinnovata”.

“A breve dovremo sederci per decidere il da farsi – ha affermato Condò – ma è chiaro che il primo tassello sarà la decisione sulla riconferma dell’allenatore, poi si penserà al mercato. Un mercato che sarà molto complesso, perchè molte società sono in crisi e non si sa ancora cosa potrebbe succedere. Sicuramente in molte rischiano l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C”.

L’oggetto del desiderio rimane sempre quello di riuscire a far rimanere a Vibo Valentia Vincenzo Plescia. L’attaccante palermitano è corteggiato dai rosanero ed anche dal Cosenza, ma al netto di una eventuale chiamata in Serie B potrebbe optare per un altro anno in rossoblu. Possibile ma difficile, anche perchè il suo cartellino è di proprietà del Renate fino al 2022 e fino a quella data l’Empoli ha il diritto di riacquisto. Un’operazione talmente complessa che al momento è difficile ipotizzare cosa potrebbe succedere.

Plescia, in vacanza a Mondello, ai microfoni di Radio Onda Verde ha confermato che, in caso di offerte della Serie C, la sua preferenza rimane sempre quella di vestire la casacca della Vibonese. Parole di circostanza o un gesto di gratitudine per chi ha creduto in lui e lo ha rilanciato alla grande? Di certo i contatti con il presidente Caffo sono frequenti.