Cultura

Lo scrittore Mimmo Gangemi da ViBook al Premio Strega 2021

“Proprio così: non ci sono dubbi e anche questa volta arriva la conferma. Così come è accaduto per alcuni partecipanti alla prima edizione, anche per la seconda volta, Vibook editori A KM0 porta fortuna a chi vi partecipa… e noi ne siamo più che lieti!”.

A parlare è Maurizio Bonanno, uno degli ideatori e principale animatore della Fiera degli Editori a km0 che ormai sta diventando un’importante realtà tra gli eventi culturali della regione. La sua dichiarazione è legata alla notizia, che come calabresi riempie di orgoglio, che “Il popolo di Mezzo”, ultima opera dello scrittore Mimmo Gangemi, è un romanzo ufficialmente candidato al Premio Strega 2021.

«Un romanzo duro e struggente, scritto con una maestria non facile da trovare di questi tempi è Il popolo di mezzo, di Mimmo Gangemi. – si legge nella motivazione della proposta alla candidatura – Un romanzo complesso che chiama alla memoria i libri di Mario Puzo, il disincanto di John Fante e il rimprovero sociale di Corrado Alvaro, ma che si chiude con la luce di una fortuna finalmente costruita sulle infelicità del passato».

Certo, come si suol dire, il meglio viene adesso. Questo perché il cammino dello Strega – che, dopo le varie proposte prevede numerose selezioni fino alla cinquina finale – è ancora lungo, ma il libro di Mimmo Gangemi, notevole per tematica e per stile, potrebbe essere il primo, dopo molto tempo, a riportare lo Strega in Calabria. L’unico autore calabrese ad averlo vinto è infatti Corrado Alvaro, con Quasi una vita, nel 1951.

“In bocca al lupo, caro amico Mimmo Gangemi – aggiunge Enrico Buonanno, altro ideatore della Fiera e presidente dell’associazione Electa, che ne cura l’organizzazione – è stato un piacere ed un onore averlo ospite speciale della giornata di apertura di ViBook 2020”.