Nautica

Pontili per il canottaggio – Caratteristiche

Fra le strutture che permettono l’ormeggio e l’accesso alle imbarcazioni, i pontili rappresentano una delle soluzioni più funzionali, di facile manutenzione e a basso impatto ambientale.

Queste impalcature sono fondamentali non solo per garantire un accesso sicuro e agevole alle barche, ma anche per preservare l’integrità dell’ambiente acquatico circostante. 

Inoltre, giocano un ruolo cruciale in diversi settori, con un’importanza particolare nel campo del canottaggio. In questo contesto, la scelta dei pontili sport della ditta Martini Alfredo è fondamentale per garantire l’allineamento corretto di tutte le canoe alla partenza durante le competizioni. 

Come sono fatti i pontili per il canottaggio?

I pontili sport di Martini Alfredo, specificamente progettati per le imbarcazioni da canottaggio, sono caratterizzati da un limitato affioramento per facilitare l’accesso delle canoe. Sono dotati di esclusive slitte in grado di garantire il perfetto allineamento delle imbarcazioni durante le competizioni e di assicurare che ogni gara si svolga nelle migliori condizioni possibili. Questi pontili, inoltre, devono essere costruiti in conformità con le normative vigenti e le disposizioni del PIANC per le strutture portuali del diporto nautico. 

Fra i vari modelli presenti sul mercato, i migliori sono quelli composti da:

  • moduli collegati tramite ginocchiere in acciaio su cuscinetti di poliammide rinforzati con fibre di vetro;
  • elementi flottanti realizzati in resina poliolefinica e montati in gruppi di tre con travette in lega marina, in modo da assicurare il galleggiamento del pontile;
  • parabordi laterali lunghi, fatti di resine antiurto nere, che proteggono le imbarcazioni da eventuali danni;
  • piano di calpestio costituito da doghe in resina, prive di schegge, antisdrucciolo e antimicotiche, che dissipano il calore solare e che non richiedono manutenzione e mantengono il colore nel tempo.

Oltre all’aspetto competitivo, i pontili per il canottaggio devono anche soddisfare una serie di esigenze operative, tra cui la resistenza alle condizioni atmosferiche, la lunga durata nel tempo e la sicurezza per i canottieri che lo utilizzano. Infatti, la struttura per questa tipologia di sport, deve includere travi robuste in acciaio, elementi flottanti che garantiscono la stabilità e piani di calpestio antisdrucciolo e antimicotici, in modo da offrire una piattaforma sicura e affidabile agli atleti.

I vantaggi dei pontili galleggianti

Scegliere di installare pontili galleggianti, rispetto a quelli fissi, presenta notevoli vantaggi:

  • la leggerezza delle strutture, che permette di moderare il dislocamento;
  • i materiali ecologici, che salvaguardano l’ambiente, non interferendo con la flora e la fauna acquatica;
  • la distribuzione dei moduli galleggianti, che assicurano una superficie d’appoggio a prova di onda;
  • la manutenzione ridotta;
  • la modularità.

In poche parole, i pontili galleggianti per il canottaggio rappresentano una soluzione innovativa e sostenibile, capace di rispondere efficacemente alle esigenze di chi necessita di un accesso pratico e sicuro all’acqua, riducendo al contempo l’impatto ambientale e i costi di manutenzione. La loro adattabilità e la facilità di installazione rendono i pontili per il canottaggio la scelta ideale da utilizzare durante le competizioni di questo sport. Grazie alla loro capacità di fornire una piattaforma stabile e sicura per gli atleti, questa tipologia di pontile è in grado di migliorare le prestazioni e la sicurezza degli eventi sportivi.

Le differenze tra pontili galleggianti e fissi

I pontili galleggianti e quelli fissi presentano delle notevoli differenze fra di loro, in grado di influenzarne l’uso e la manutenzione. I fissi, o stazionari, sono permanenti, ancorati al fondo e solitamente sono fatti di legno. Questi mettono a disposizione una piattaforma robusta e stabile, ideale per ambienti con attività nautica intensa e correnti forti. 

Tuttavia, non sono molto adatti quando ci si trova in condizioni di livello dell’acqua variabile e richiedono frequenti manutenzioni a causa del deterioramento del legno e delle potenziali inondazioni. Inoltre, la loro installazione comporta procedure burocratiche complesse a causa del loro impatto sull’ambiente.

In contrasto, i pontili galleggianti offrono una soluzione più versatile e pratica. Questi, infatti, possono adattarsi alle variazioni delle maree e delle onde grazie alla loro capacità di muoversi verticalmente, mantenendo una posizione orizzontale costante. 

Sono costruiti con materiali resistenti come il polietilene ad alta densità, che li rende durevoli, ecologici e a bassa manutenzione. Inoltre, questa tipologia di pontile è meno costosa da installare e richiede meno interventi di riparazione. Inoltre, il loro montaggio è soggetto a minori restrizioni burocratiche, rendendoli la scelta più conveniente e sostenibile.