Si gioca oggi alle ore 15,30 la 27a giornata con le due vibonesi impegnate a raggiungere obiettivi diversi.
Una prima parte di stagione completamente da dimenticare e un giro di boa frenetico per raddrizzare le ambizioni iniziali le quali, ancora oggi, rimangono critiche. La Rombiolese ci spera finché c’è la matematica come luce da raggiungere, ma se si sbaglia anche un solo dettaglio sarà una crudele realtà quella che si riverserà sullo stadio “Lo Schiavo”. La squadra azzurra, attualmente ultima in classifica nel campionato di Promozione e dunque a rischio retrocessione diretta, è ospite allo stadio Macrì di Mammola della Vallata del Torbido che è tra le principali antagoniste per la salvezza. I reggini registrano, nel girone di ritorno, un andamento abbastanza blando con dieci punti racimolati e conseguente quart’ultimo posto nella classifica parziale (la Rombiolese ne ha totalizzati dodici). Uno scoglio che la Rombiolese deve sfatare, però, riguarda i gol fatti in trasferta che al momento risultano solo due, mentre la Vallata del Torbido, tenendo conto sempre e solo del girone di ritorno, è abbastanza prolifica tra le mura amiche (è quarta con dodici reti).
Rincorre la terra promessa dei playoff e il dolce sogno d’Eccellenza il Capo Vaticano, impegnato sul proprio campo contro la Bagnarese. Due lidi opposti di classifica e dunque punti ugualmente pesanti ma diametralmente opposti: il Capo Vaticano per concorrere al terzo posto, la Bagnarese per evitare il più difficile playout possibile. Buon andamento dei neroverdi di Surace nella seconda parte di campionato, avendo totalizzato 20 punti (secondi solo a Gioiese e Brancaleone) e avendo subito solo due gol in casa. Vietato sbagliare, perché il sogno è ancora in… campo.
(foto di copertina: Sporting Cz Lido)