Domenica 6 febbraio alle ore 14,30 si gioca al San Giovanni Bosco di Ricadi.
Cavalcando la cima di un’onda che, ormai da tempo, è padroneggiata soprattutto nei suoi più fragorosi urti, ed è proprio da questo saper gestire gli urti che ne è nato un blocco solido il quale fa da arma in più al Capo Vaticano di mister Diego Surace e probabilmente anche più grande delle sue qualità individuali, poiché non si vince con i singoli, bensì proponendo un’alternativa alla richiesta calcistica e questa nero/verde, neopromossa nel corrente campionato di Promozione, sembra avere le credenziali per sussistere.
A pochi chilometri di distanza, invece, c’è un’altra formazione che sta vivendo stati d’animo opposti a quelli del Capo Vaticano (almeno per quel che riguarda la prima metà di stagione). Con l’avvento del 2022 però la Rombiolese sembra aver voltato pagina e, complice anche un buon mercato di riparazione, si è posta l’obiettivo di risalire la china e lasciarsi alle spalle l’attuale fardello dell’ultimo posto rincorrendo un’impresa, quella della salvezza, che adesso sembra una chimera ma che può (perché no) palesarsi come un miracolo sportivo tra qualche mese.
Sono queste, in altre parole, gli stati d’animo che vestiranno il derby dello stadio “San Giovanni Bosco” in programma alle ore 14:30 nel consueto calendario calcistico domenicale. E’ la classica partita a sé, e l’effetto di un derby che non vuole assolutamente pronostici. I padroni di casa sono reduci dall’ottimo pari esterno in casa della capolista Gioiese mentre i ragazzi di mister Addesi hanno centrato la loro seconda vittoria consecutiva contro l’Africo, ma la strada si preannuncia ancora lunga. A dirigere il derby sarà il signor Vincenzo Ciacco di Cosenza.