D’altronde al talento, se c’è, basta un calcio al pallone per rispolverarlo e metterlo a lucido.
La stagione bianco/azzurra si è aperta con una sconfitta casalinga patita contro il Bocale nel match di Coppa Italia. L’Archi, comunque sia, non ne fa un dramma consapevole che la condizione migliorerà giorno dopo giorno. Nel frattempo, infatti, non trascura neanche gli ultimi sgoccioli di mercato regalandosi un attaccante di alto profilo ed il quale è nell’Olimpo dei giganti del calcio calabrese ed extra-calabrese: Nello Savino. È ufficiale, dunque, l’ingaggio di uno dei centravanti che per anni ha deliziato quella platea calcistica amante dello spettacolo. Nel calcio, poi, si sa che la carta di identità è un insignificante numero e, proprio a tal proposito, il classe ’82 ha accettato di mettersi nuovamente in gioco. D’altronde al talento, se c’è, basta un calcio al pallone per rispolverarlo e metterlo a lucido.
Rapace d’area, Nello Savino ha il gol nel sangue, ciò confermato dalle quasi 200 reti realizzate in carriera (tra Serie D, Eccellenza e Promozione) e divisi con le maglie di Sangiuseppese, Real Marcianise, Positano, BocaPellaro, Bagaladi, Eufemiese, Gioiese, Palmese, Brancaleone, Gallico Catona, Rizziconi, Deliese, San Giuseppe, Laureanese, Villese, Ravagnese , San Gaetano Catanoso, Aurora e Bagnarese. Un girovago insomma, ma un girovago di elevata qualità. Una nuova sfida, dunque, per il quarantenne che già scalpita per la voglia di entrare in campo con la maglia dell’Archi e la quale, in realtà, ha già indossato. Un ritorno, in altre parole, tanto affascinante quanto interessante.