Serie C

SERIE C/C Catania, asta ancora deserta. Adesso il fallimento o un’altra proroga?

Nessuna offerta è arrivata al Tribunale di Catania, fallimento dietro l’anfolo per la società rossazzurra.

Niente da fare. Anche la seconda asta, bandita dal Tribunale Fallimentare di Catania per tentare di salvare la società etnea, è andata deserta. Nessuna offerta è pervenuta entro il pomeriggio di ieri e i giudici non hanno potuto fare altro che confermare l’assenza di pretendenti al titolo sportivo dei rossazzurri. “Trattandosi di vicenda di particolare interesse sociale – si legge in una nota del Tribunale – si comunica che l’udienza di vendita in forma telematica del ramo caratteristico calcistico della società fallita Calcio Catania s.p.a. è andata deserta per mancanza di domande di partecipazione, peraltro, non risultando accreditata, sul conto della procedura, alcuna somma a titolo di cauzione”.

Adesso che cosa potrebbe accadere? Non c’è alcun dubbio che iIl Catania scenderà regolarmente in campo nel turno di campionato valido per la 30ma giornata con il Monterosi, ma il futuro appare nuvoloso. Lunedì 7 scade l’esercizio provvisorio e si aprono due strade: 1) se i curatori hanno risorse economicheper andare avanti (ipotesi molto complicata) potrebbero chiedere una proroga ulteriore; 2) In caso di reale impossibilità nel reperire ulteriori fondi il campionato del Catania potrebbe chiudersi a nove gare dalla fine causando una rivoluzione nella classifica del campionato.

Anche la precedente udienza, lo scorso 11 febbraio, era stata dichiarata deserta per mancanza di domande di partecipazione. In quell’occasione il Tribunale fallimentare aveva disposto “la proroga dell’esercizio provvisorio dal 28 febbraio al 7 marzo 2022”.