Partita senza storia al PalaValentia, con parziali devastanti, contro una squadra che aveva anche molte assenze
VIBO VALENTIA – Sono ventitrè i successi in campionato, tutti per 3-0, quelli della Tonno Callipo Vibo in versione rosa. Grazie alla vittoria interna con il Cirò Marina, la squadra di coach Diego Boschini vedepiù vicino il traguardo della promozione diretta in B2.
In poco meno di un’ora di gioco, Vinci e compagne si sono imposte nettamente sulle avversarie con parziali a 9, 10 e 12. Ad onor di cronaca bisogna evidenziare come le crotonesi si siano presentate al PalaValentia in formazione ampiamente rimaneggiata. Dovendo attingere anche al settore giovanile.
Ad ogni modo, contro la macchina da guerra costruita dal presidente Pippo Callipo il risultato sarebbe stato lo stesso. Da segnalare che il tecnico giallorosso ha fatto girare in campo tutte le sue giocatrici, ad eccezione di Scibilia e Milazzo influenzate.
Tra le migliori in campo Miriana Piarulli
Il sestetto base di partenza per Vibo vede subito in campo Salimbeni in regia, Suelen opposta, in banda Denise Vinci e Piarulli, centrali Macedo e Martina Vinci, libero Darretta. Ma come detto in corso di gara hanno trovato ampio spazio Cellammare, Fiorini e Landonio. Particolarmente rilevante per continuità e precisione la prova Miriana Piarulli, sicuramente tra le migliori in campo ed anche tra le migliori realizzatrici del match.
Grazie a questo successo Macedo e compagne rimangono saldamente in vetta alla classifica. Sono sempre dieci punti di vantaggio sul Pizzo vincente a sua volta sul Castrovillari per 3-0, Di conseguenza, quando mancano tre giornate al termine della regular season l’obiettivo della promozione diretta è sempre più vicino.
Tonno Callipo Vibo – Cirò Marina 3-0
(25-9; 25-10; 25-12)
VIBO VALENTIA – Salimbeni, Suelen, Vinci D., Piarulli, Macedo, Vinci M., Darretta, Cellammare, Fiorini, Landonio: ne. Milazzo, Scibilia. All. Boschini
CIRO’ MARINA: Aromolo, Dima, Lettieri, Malena, Saccomanno, Sestito, Vella, Zampirache. All. Malena
Arbitro: Francesco Petracca