Al Provinciale di gioca la sfida decisiva, ne parliamo con il tecnico rossoblu che torna sulla gara di Acireale: “uno scandalo”
VIBO VALENTIA – Arriva la 35a giornata di campionato e la Vibonese osserva il suo ultimo turno di riposo del campionato. La truppa di Buscè stamattina effettuerà l’ultimo allenamento, poi lo sciogliete le righe. Martedì la ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di San Luca.
Per questa domenica la Vibonese sarà spettatrice e guarderà le altre avversarie impegnate nella quint’ultima gara stagionale. Di conseguenza particolare attenzione è dedicata al big match del Provinciale dove il Trapani ospita il Siracusa. Una gara determinante per il campionato. Difatti, qualora i granata dovessero vincerla festeggerebbero con quattro giornate di anticipo la promozione in Serie C. Il successo della capolista lascerebbe di conseguenza anche qualche residuo di speranza alla Vibonese di aggangiare il secondo posto. La distanza dal Siracusa rimarrebbe di sei punti (con il -3 ancora sub judice) e la sfida diretta del 21 aprile al Razza potrebbe riaprire le porte della piazza d’onore.
Buscè: “Trapani – Siracusa? Entrambe hanno grandi motivazioni”
“Trapani – Siracusa? Sicuramente una bella sfida ricca di emozioni e motivazioni – osserva Antonio Buscè, da spettatore interessato– Credo che i granata davanti al proprio pubblico ce la metteranno tutta per festeggiare matematicamente la promozione in Serie C che hanno dimostrato di meritare sul campo. D’altra parte il Siracusa ha cambiato allenatore in corsa e può avere stimoli nuovi e vorrà fare da guastafeste.”.
Vibonese ferma per riposo nel momento più delicato del campionato
“Purtroppo è così, per noi una pausa lunghissima prima di tornare in campo la prossima domenca a San Luca– spiega l’allenatore rossoblu –. Quando la squadra sta bene, come noi in questo momento, non è facile stare a guardare. Cè tanta voglia di giocare e dimostrare che non meritavamo la sconfitta di Acireale, dove ha fatto tutto la terna arbitrale. Io di solito non parlo mai degli arbitri, ma quello che è successo giovedì scorso è stato scandaloso. Ci sono state molte cose che non mi sono piaciute anche nell’atteggiamento della terna. Ad un certo punto avevo deciso di andarmene dalla panchina, non mi era mai successo, ma è stato il mio secondo a trattenermi. Gli arbitri devono avere più rispetto per il sottoscritto e per la Vibonese.”.
Subito dopo San Luca, arriverà al Razza il Siracusa, una gara che potrebbe diventare decisiva per il secondo posto. “Ne parliamo dopo San Luca. Affrontiamo gara per gara e cerchiamo di fare il meglio possibile. Poi ci saranno i play off da affrontare e vogliamo farlo al massimo della condizione.”.